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Mancano poco meno di 48 ore e poi Wimbledon prenderà ufficialmente il via. Quest'anno c'è grande attesa sia per il circuito maschile che quello femminile con Novak Djokovic e Elena Rybakina intenti a difendere il titolo.
L'uomo da battere, nemmeno a dirlo, sarà il serbo. ‘Nole’ pur non essendo testa di serie numero uno, essendo campione in carica sui prati dell’All England Club dal 2017 (se consideriamo che nel 2020 lo slam inglese è stato annullato per la questione relativa alla pandemia di COVID-19), aprirà le danze sul centrale affrontando in un match sulla carta abbastanza agevole il sudamericano Pedro Cachin.
Il cammino del serbo, pur presentando diverse insidie, non sembra, almeno ai nastri di partenza, dargli difficoltà tali da potergli scrollare di dosso la palma di favorito al titolo finale. Il tennista di Belgrado, come da alcuni anni a questa parte, si è presentato a Londra senza tornei di preparazione alle spalle preferendo non partecipare ai tornei 500 di Halle e Queen’s.
Solo un giocatore può dire di aver fermato Djokovic sul'erba
Dopo gli Australian Open e il Roland Garros, Djokovic proverà a imporsi per l’ottava volta nel Major più antico al mondo, vittoria che gli consentirebbe di agganciare anche Roger Federer, al momento in testa alla classifica nei titoli sull’erba inglese, e di salire a 24 slam nel computo totale, portandosi a due distanze da Rafael Nadal, fermo a 22.
Come detto, Djokovic è considerato quasi all’unanimità il favorito numero uno per conquistare l’ennesimo major. Alcuni dati confermano questa tesi condivisa da molti. Il 36 ha vinto da solo più di tutta la top 20 attuale nell’open inglese, ben 86 match a fronte degli 85 del gruppo, ma soprattutto Dei 128 uomini presenti nel tabellone del singolare maschile, solo un giocatore lo ha battuto sull'erba: Andy Murray.
Precisamente nella finale del Grande Slam londinese nel 2013. Tre giocatori hanno un bilancio favorevole contro il serbo sulle altre superfici: Nick Kyrgios (2-1), Holger Rune (2-1) e Jiri Vesely (2-0). Photo Credit: LaPresse
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