Lo scorso anno ha raggiunto la finale quasi tra lo stupore generale, ma Nick Kyrgios ha sempre fatto molto bene sull'erba. Il tennista australiano non ha quasi mai giocato in questo 2023 e la sua condizione è tutta da decifrare, ma Nick non vede l'ora di scendere in campo nella sua Wimbledon.
Ora, a poche ore, dall'inizio ufficiale del torneo, ha parlato così, ai microfoni Atp, riguardo questo torneo: "Australiani su erba? Alla fine penso a Roger Federer, capace di adattarsi a tutte le superfici e con uno stile di gioco senza eguali.
A noi australiani non dispiace questa superficie, non ci dispiace sporcarci e cercare modi particolari per vincere, forse per questo riusciamo ad avere risultati competitivi. Noi non abbiamo dovuto imparare a giocare sull'erba, da noi fanno tornei su erba già quando abbiamo 10-12 anni e quindi ci sentiamo a nostro agio su questa superficie.
Non mi sorprende vedere gli altri australiani fare bene a Wimbledon". Kyrgios ha ottenuto scalpi importanti in questo torneo, la vittoria su Nadal ai Quarti del 2014 e la finale del 2022 dove ha ceduto solo a Novak Djokovic, ormai pluricampione e leggenda di questo torneo.
Per questo Nick non ha dubbi: "È stato davvero incredibile, lavori tutta la vita per ottenere un grande risultato e restare nella storia. È una sensazione speciale, tutti vogliamo fare bene negli Slam. Lo scorso anno sono stato a una vittoria dal titolo, ma non mi rattrista perché ho la consapevolezza di aver perso contro il migliore di tutti i tempi ed ho giocato quasi alla pari con lui.
Ora rispetto allo scorso anno ci sarà più attenzione dai media, ma in ogni caso gioco senza pressioni. Conosco bene questi campi e credo che tutto questo mi aiuterà. La gente dice che dopo i primi risultati, le pressioni aumentano, per me non è così, è stato il contrario ed ha sempre funzionato così in tutta la mia carriera". Nick debutterà al primo turno lunedì contro David Goffin. Photo Credit: Getty Images