La Federazione del Kosovo si scaglia contro Novak Djokovic e chiede una sanzione



by LUCA FERRANTE

La Federazione del Kosovo si scaglia contro Novak Djokovic e chiede una sanzione
La Federazione del Kosovo si scaglia contro Novak Djokovic e chiede una sanzione

Novak Djokovic ha diviso e non poco il mondo dopo una frase scritta sulla telecamera al termine della vittoria contro l'ungherese Marton Fucsovics. "Kosovo è il cuore della Serbia, fermiamo la violenza", così il tennista nativo di Belgrado ha iniziato a ricevere un po' di critiche non soltanto dal mondo del tennis.

In conferenza stampa il numero 3 del mondo ha 'giustificato' la sua azione e spiegato: "Sono contro le guerre, contro i conflitti e la violenza di qualsiasi tipo e l'ho sempre espresso pubblicamente. Non so se sarò multato.

Mi dispiace molto che ci troviamo in questa situazione poco invidiabile. Il Kosovo è il nostro cuore e la nostra base, fulcro di eventi storici per il nostro Stato. Mi sento responsabile come figura pubblica, indipendentemente dal settore in cui opero, e come figlio di un uomo nato in Kosovo, mi sento ulteriormente responsabile di esprimere il mio sostegno al nostro popolo e a tutta la Serbia" ha affermato.

Federazione Kosovo contro Djokovic

In Kosovo le organizzazioni governative continuano a parlare negativamente del messaggio lanciato dal serbo. Jeton Hadergjonaj, presidente della Federazione di tennis, ha chiesto a più riprese una sanzione nei confronti di Nole da parte di Itf e Atp: "Per un personaggio pubblico come lui, in questo tipo di torneo, dare un messaggio del genere non serve.

Un mese fa, a una partita di basket, il pubblico gridava 'Kosovo is Serbia'; lui non gridava ma gesticolava con la mano per sostenere il coro. Dobbiamo reagire. Stiamo inviando una richiesta ufficiale di sanzione a Djokovic, affinché riceva una multa.

Lo chiederemo all'Atp, all'Itf e alla Federazione francese di tennis" ha dichiarato. Qualcuno, nel circuito, ha però difeso Novak Djokovic. Si tratta di Elina Svitolina, che ha sottolineato: "Viviamo in un mondo libero, quindi perché non dovrebbe esprimere la sua opinione? Non conosco le questioni politiche della Serbia.

Penso, come sostengono i tennisti ucraini, che la politica sia collegata al mondo dello sport" ha commentato recentemente. Photo credit: Gazzetta dello Sport.

Novak Djokovic

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