Svitolina commenta il caso Djokovic-Kosovo e sorprende tutti in conferenza stampa

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Dopo aver eliminato all’esordio la semifinalista della scorsa edizione, ovvero Martina Trevisan, Elina Svitolina ha conquistato l’accesso al terzo turno del Roland Garros battendo con il punteggio di 2-6, 6-3, 6-1 Storm Hunter.

Nonostante l’intesa serata vissuta ieri sul Campo Philippe-Chatrier, Gael Monfils ha assistito dagli spalti al match di sua moglie. Un gesto che Svitolina ha apprezzato moltissimo.

Elina Svitolina commenta il caso Djokovic-Kosovo

“Sono contenta abbia vinto la sua partita ieri.

Alla fine non si è mai arreso e ha lottato fino all'ultimo. Sentivo anche attraverso lo schermo il suo dolore, perché correva molto nonostante i problemi. Ci siamo allenati insieme a partire da gennaio: io rientro dalla gravidanza, lui da un infortunio.

Ha lavorato davvero tanto. Lavora molte ore ogni giorno, vuole tornare disperatamente al livello che ha espresso in passato. Non ha più 25 anni, e questo lo abbiamo visto ieri, ma ha molta esperienza" . Monfils ha purtroppo deciso di ritirarsi a 24 ore dalla sfida con Holger Rune e non scenderà in campo questa sera.

Elina Svitolina ha poi espresso il suo personale parere sul gesto di Novak Djokovic. Il serbo ha scritto sulla telecamera al termine del primo match giocato a Parigi: "Il Kosovo è il cuore della Serbia. Bisogna fermare la violenza" .

La giocatrice ucraina, impegnata a difendere il suo Paese con importanti iniziative, ha dichiarato: "Viviamo in un mondo libero, quindi perché non dovrebbe esprimere la sua opinione? Non conosco le questioni politiche della Serbia.

Quindi se pensa quello che ha scritto..., ma non so se il Kosovo sia davvero il cuore della Serbia o meno. Penso, come sostengono i tennisti ucraini, che la politica sia collegata al mondo dello sport. Io, personalmente, ho tanti amici che sono impegnati in politica. Non sono un'esperta, ma conosco molte cose" , ha concluso Svitolina. Photo Credit: Getty Images