Djokovic: "Rune ha meritato la vittoria. Voglio continuare a lottare con i giovani"

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La difesa del titolo di Novak Djokovic agli Internazionali BNL d’Italia si è interrotta ai quarti di finale. Il campione serbo ha perso per la seconda volta su tre incontrati disputati contro Holger Rune. Il danese si è imposto con il punteggio di 6-2, 4-6, 6-2.

Djokovic non è apparso nelle migliori condizioni fisiche e ha commesso un numero inusuale di errori gratuiti, ovvero 35. Una brutta battuta d’arresto in vista del Roland Garros; il vero obiettivo del belgradese.

La stagione sulla terra battuta, almeno per il momento, non ha però regalato grandi soddisfazioni a Djokovic. Il bilancio è di cinque vittorie e tre sconfitte con “soli” due quarti di finale raggiunti a Banja Luka e al Masters 1000 di Roma.

Novak Djokovic: "Rune ha meritato la vittoria"

“Condizioni davvero lente in questi giorni. Penso sia il torneo più umido e freddo che abbia mai giocato a Roma. Non ricordo di aver mai vissuto qui tutti questi giorni di pioggia.

Ovviamente, in queste condizioni, è difficile contro di lui. È davvero molto, molto veloce. Risponde bene. È un giocatore di grande talento e dinamico. Ha giocato troppo bene per la maggior parte della partita.

Non ho iniziato bene il terzo set, in quel momento la partita si è spostata dalla sua parte nuovamente. Ha meritato di vincere” , ha spiegato Djokovic in conferenza stampa. “Consigli a Rune? È lui che deve darli a me: mi ha battuto due volte.

Quindi non ho molti consigli per lui” . Il serbo si è poi soffermato sulla prossima edizione del Roland Garros. “Mi sto allenando per il torneo più importante della stagione su terra battuta. So che posso sempre giocare meglio.

Sicuramente non vedo l’ora di lavorare su alcuni aspetti del mio gioco e della mia condizione fisica. Spero di rimettermi in forma e di essere al 100% . Questo è il mio obiettivo. Vediamo come andranno le cose, mi piace giocare partite al meglio dei cinque set.

Favoriti? Dipende tutto da Rafael Nadal. Ovviamente ci sono anche Carlos Alcaraz e Rune. Anche loro sono favoriti per la conquista del titolo a Parigi. La nuova generazione è già presente. Alcaraz è il numero uno e sta giocando un tennis incredibile.

Penso sia un bene per il nostro sport avere nuovi volti. Lo diciamo da anni che prima o poi arriverà il cambio generazionale. Sto cercando di lottare ancora con tutti loro. Sono contento della mia carriera, ma ho ancora fame. Vediamo fino a quando riuscirò a giocare” .