Novak Djokovic, vittoria sofferta all'esordio a Roma: "Sto ancora cercando il ritmo"
by MARTINA SESSA
Fatica nel primo set, regola nel secondo: questo è stato il match d’esordio di Novak Djokovic al Foro Italico. Sul campo centrale, il numero uno del mondo, che a breve cederà la posizione a Carlos Alcaraz, ha battuto Tomas Etcheverry in due set, con il risultato di 7-6, 6-2, in poco meno di due ore di match.
Un secondo turno che è stato a tratti ostico per il tennista di Belgrado, come ha ammesso in conferenza stampa dopo la vittoria. “Penso di aver giocato bene nel secondo set. Ho chiuso molto bene il match. Il primo set ho avuto un avvio lento: credo sia l’immagine della mia stagione sulla terra battuta finora.
Ho avuto davvero partenze lente. Non ho giocato troppe partite e non ho ottenuto troppe vittorie su questa superficie quest’anno. Sto ancora trovando il ritmo. Ho vinto contro un solido giocatore, qualcuno che è uno specialista sulla terra battuta.
Lui è giovane giocatore emergente. Ovviamente è sempre difficile capire qualcuno la prima volta. Soprattutto all'inizio della partita bisogna sentire il suo ritmo della palla, la rotazione, come si muove. È diverso guardandolo giocare in un video, cercando di prepararti tatticamente per quello.
Lo si capisce entrando in partita e giocando davvero. Sono contento della vittoria”, ha detto il detentore del titolo di Roma.
I problemi fisici
In occasione del primo match al Foro Italico, Novak Djokovic ha indossato ancora una volta la manica al braccio destro: qualcosa che si era già visto a Monte-Carlo e a Banja Luka, una scelta dettata dai suoi recenti problemi al gomito, che l'hanno costretto al forfait a Madrid.
“Faceva piuttosto freddo. Non stavo giocando con questo in questi giorni. 17, 18 gradi, faceva molto freddo. A volte questo influisce sul modo in cui mi sento con il gomito. Volevo solo mettere la manica per sentire che è riscaldato, immagino, così che mi senta a mio agio”, ha spiegato il campione Slam alla fine del secondo turno in conferenza stampa. Photo credits: Atp Tour
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