Google News Novak Djokovic: "L'obiettivo su terra è il Roland Garros. I nuovi Big 3? Alcaraz..."
by MARTINA SESSA
Sei titoli a Roma: questo è il bilancio di Novak Djokovic agli Internazionali d’Italia. Il tennista di Belgrado torna nuovamente nella Capitale, dove deve difendere il titolo vinto lo scorso anno contro Stefanos Tsitsipas, e prima di tutto pesca nei ricordi.
“Il ricordo più bello è stato la finale vinta nel 2008 contro Wawrinka. Questo è uno dei tornei più belli e importanti del circuito e il Pietrangeli è uno dei campi più belli.
Roma è una delle mie trasferte preferite, al Foro Italico sento una motivazione addizionale perché sento il calore della gente sugli spalti”, ha dichiarato il ventidue volte campione Slam in un’intervista rilasciata a G-Magazine.
A proposito di calore del pubblico, Djokovic avverte il ‘pericolo’ dei tennisti azzurri: “Per un vostro giocatore giocare al Foro è qualcosa di incredibile. C’è un tifo che ti fa andare oltre i tuoi limiti.
Non è più solo questione di tifo, l’Italia ha giocatori di qualità che posson spingersi fino alla fine di un qualsiasi torneo”.
I nuovo Big 3?
Con l’assenza di Nadal dal circuito tennistico, dopo la sola presenza agli Australian Open, Djokovic rimane l’unico baluardo di quelli che erano i Big Three.
Per questo, il tennis ha individuato i nuovi eredi del triumvirato: Carlos Alcaraz, Jannik Sinner e Holger Rune. “Io direi che Alcaraz è già il presente, considerando che è campione Slam ed è stato numero uno del mondo.
Anche Sinner e Rune sono molto forti. Poi hanno tutti stili diversi, quindi si crea una contrapposizione che può creare spettacolo. Sono convinto che rinnoveranno la magia di questo sport”, ha aggiunto il tennista serbo.
L’attuale numero uno del mondo ha poi chiarito i suoi obiettivi: “A Roma cerco il titolo numero sette, ma il mio obiettivo principale di questa parte di stagione è il Roland Garros. Se arriverò con la giusta condizione fisica, sono convinto che arriverà fino in fondo”. Photo credits: Atp Tour