Atp Indian Wells, Gaudenzi sull'esclusione di Djokovic: "Ci dispiace particolarmente"
by ANTONIO FRAPPOLA | LETTURE 4176
Novak Djokovic dovrà attendere ancora qualche mese per poter entrare liberamente negli Stati Uniti. Il serbo aveva richiesto un permesso speciale per partecipare al Masters 1000 di Indian Wells, ma la risposta delle autorità competenti ha confermato le indiscrezioni lanciate dal senatore della Florida Rick Scott e il serbo si è cancellato dal torneo prima che venisse sorteggiato il tabellone principale.
Una scelta già anticipata dallo stesso Djokovic a Dubai. Il belgradese non ha voluto “danneggiare” il BNP Paribas Open. “Vedremo cosa succederà e quale sarà la risposta. Al momento penso solo a fare bene a Dubai.
Per quanto riguarda il sorteggio, non aspetterò che si svolga nel caso in cui non sapessi ancora se posso giocare o meno. Qualsiasi cosa succeda, si saprà prima del sorteggio” .
Gaudenzi: "Ci dispiace particolarmente per Novak Djokovic"
Andrea Gaudenzi, presidente dell’ATP, ha espresso tutto il suo rammarico per la mancata presenza di Djokovic a Indian Wells.
“Non è una decisione di Indian Wells, ma degli Stati Uniti in quanto lui non può entrare nel Paese, è una legge della Casa Bianca e del presidente Biden. Ci dispiace, perché ci piacerebbe vedere il nostro numero 1 al mondo giocare tutti i tornei” , ha dichiarato Gaudenzi nella conferenza che ha tracciato il bilancio della scorsa edizione delle Atp Finals di Torino e nelle parole raccolte dall'agenzia di stampa ANSA.
“E ci dispiace particolarmente, perché adesso le restrizioni sono un po' allentate in tutti i Paesi e credo che anche gli Usa apriranno a breve. Quindi è un po' un peccato che per qualche mese non possa giocare due Master 1000” .
Djokovic dovrebbe quindi tornare in campo direttamente sulla terra battuta di Monte Carlo, torneo in cui non raggiunge le semifinali dal 2015. Quell’anno riuscì a battere Rafael Nadal prima di sollevare al cielo il trofeo vincendo la finale contro Tomas Berdych in tre set. Photo Credit: Getty Images