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Gli Australian Open 2023 sono ormai ufficialmente terminati e Novak Djokovic ha preso il sopravvento. Il tennista serbo è tornato alla grande in Australia e si è aggiudicato il suo decimo Australian Open in carriera.
Uno dei tornei più significativi con Nole che ha potuto prendersi una grande rivincita su tutti ed è tornato in cima alla classifica mondiale. Un torneo dominato dall'inizio alla fine, Nole ha distrutto tutto e tutti, annichilendo in finale Stefanos Tsitsipas, distrutto nettamente in tre set.
Djokovic ha saltato gli Australian Open e gli Us Open 2022 a causa della sua decisione di non effettuare il vaccino per il Covid, ora è tornato ed è tornato alla grande. Lo scorso anno Nole fu 'arrestato' e cacciato dall'Australia, ora è diventato l'eroe ed ha conquistato ben dieci Slam.
Questo successo gli ha permesso anche di raggiungere a quota 22 titoli del Grande Slam il grande rivale Rafael Nadal.
Osmanagic su Novak Djokovic
Il dottore in scienze sociali Semir Osmanagic è intervenuto nel corso di un'intervista ed ha parlato di come Novak Djokovic sia un vero e proprio modello per le giovani operazioni e per l'umanità.
Osmanagic è il fondatore della piramide bosniaca del Sole, un luogo che Nole visita spesso e a cui è molto legato. Osmanagic ha chiarito: "Novak Djokovic è un autentico modello per le giovani generazioni e l'umanità dovrebbe prendere esempio da lui per capire come agire e comportarsi.
Nel 2022 gli sono stati tolti tanti diritti, ma ora in Australia tutto è stato messo al suo posto, lui ha vinto ed è tornato numero uno al mondo". Ai microfoni di Eurosport l'ex tennista e ora opinionista Mats Wilander ha parlato così su Novak Djokovic: "A 35 anni Nole ha deciso di modernizzare ancora il suo gioco.
Roger è diventato più aggressivo e si è avvicinato alla rete mentre Rafa ha adottato varie soluzioni tattiche per evitare di dover correre troppo. Nole affronta i NextGen facendo il loro stesso gioco ma è più bravo di loro". Photo Credit: Getty Images
