Google News Novak Djokovic sull'assenza del padre: "Abbiamo deciso insieme, ma fa male"
by MARIO TRAMO | LETTURE 2745
Novak Djokovic ha vinto gli Australian Open 2023. Il campione serbo è tornato in vetta al Ranking Mondiale ed ha conquistato una vittoria che vale tantissimo. Un successo straordinario nella lotta al GOAT, al tennista che ha vinto più titoli ma soprattutto una vittoria significativa dopo che dodici mesi fa veniva escluso da questo torneo, colpito dalle vicende relative al Covid.
Un torneo dominato, senza storia, con Djokovic che ha vinto distruggendo ogni avversario, fino alla fine, dove il serbo ha annichilito il greco Tsitsipas con un netto tre set a zero. Era troppo forte la voglia di rivincita e Djokovic ha reagito alla grande, rispondendo a tutto e tutti.
Una delle note tra virgolette negative del torneo di Djokovic è stato ciò che è successo a Srdian Djokovic, padre del ventidue volte vincitore di titoli del Grande Slam. Nel corso dei match validi per i Quarti di finale del torneo contro Rublev il padre del numero uno al mondo ha festeggiato nel post gara con foto e cori con tifosi russi, tifosi che avevano tra l'altro inneggiato a Putin e al loro paese.
Alcuni di loro avevano anche maglie e indumenti che inneggiavano alla guerra, una situazione delicata che non ha messo in bella luce Srdian agli occhi del pubblico. In conferenza, già in semifinale, Nole ha chiarito che il padre non è assolutamente a favore della guerra ma ciò non è servito e le parti in causa hanno preferito evitare ulteriori danni.
Srdjan non ha partecipato alla finale, e Nole ha parlato anche di questo nel post partita.
Novak Djokovic sull'assenza del padre
In conferenza stampa il campione balcanico ha chiarito: "Abbiamo parlato prima del match. Ho pensato che le cose si calmassero con i media e tutto il resto ma alla fine non è andata così. Entrambi abbiamo concordato che sarebbe stato meglio che lui non fosse al match.
Fa molto male, sono consapevole che si tratta di momenti unici e speciali e non è stato facile per lui. L'ho visto dopo il match, non stava benissimo ma alla fine ci siamo abbracciati e ho visto che in fondo ero triste.
Per lui l'importante è che io stia bene e che vinca, se la prossima volta lui sarà ai box andrà ancora meglio. Un po' sono triste che lui non ha assistito alla finale ma c'è stato per tutto il resto del torneo, quindi va bene così. Abbiamo avuto tutti un lieto fine".
