Nick Kyrgios risponde a un gioco divertente su Nadal, Djokovic e Federer
by GIUSEPPE DI LAURO | LETTURE 4292
Nick Kyrgios, insieme a Carlos Alcaraz, sono stati i due assenti eccellenti di questo Australian Open. Il campione australiano, in attesa di recuperare molto probabilmente dall'infortunio con il ritorno sul circuito che dovrebbe avvenire al primo 1000 della stagione ad Indian Wells, ha recentemente dato un’anticipazione delle sue scelte per il gioco “F**k, Marry, Kill”.
L’australiano in questo gioco ha dovuto scegliere tra i fab three chi avrebbe portato letto, chi sposato e chi ucciso.
"Questa è una cosa difficile.
Ci ho già pensato in passato, sempre, vedendoli sempre nello spogliatoio. Probabilmente sposerò Novak, ucciderò Rafa e farò l'amore con Roger", ha dichiarato Nick Kyrgios .
"Per vincere un Grande Slam devi essere un animale mentale; Djokovic, Federer e Nadal, credo che ora li rispetti un po' di più.Giocare contro uno di loro in finale mi ha fatto sentire come se fosse fresco, come se non avesse giocato a tennis nelle ultime due settimane, non l'ho mai visto agitato.
Ne traggo molta fiducia", ha continuato Kyrgios. Il 27enne di Canberra ritiene che Wimbledon sia il titolo più importante da vincere nel tennis ed è orgoglioso di essere stato a un passo da farlo la passata stagione quando dovette arrendersi solo a Novak Djokovic in quattro set "Penso che Wimbledon sia il titolo più importante in assoluto.
Ho anche parlato con il mio team, pensando che se avessi vinto Wimbledon, avrei fatto molta fatica a motivarmi. Non so davvero cosa dovrei dimostrare di più come tennista. È emozionante, mi guardo ancora indietro e ne traggo ancora tanta fiducia.
Ero a un passo dal trofeo", ha concluso.
Kyrgios in carriera ha sollevato 7 titoli Atp nel singolare dove spiccano quattro 500 e tre 250. Quattro sono le finali perse dove, oltre a Wimbledon, è arrivato ad un passo da vincere il 1000 di Cincinnati quando dovette cedere il passo in finale a Grigor Dimitrov.
Il suo best ranking è stato raggiunto nel 2016 con la posizione numero 13 anche se la passata stagione avrebbe potuto raggiungere e migliorare la sua classifica ma la finale del major londinese non metteva punti in palio la scorsa edizione.