Casper Ruud sorpreso da Novak Djokovic: "Ha giocato in modo fenomenale"
by LUCA FERRANTE | LETTURE 3909
En plein solo sfiorato, ma la qualificazione era già in cassaforte. Casper Ruud non è riuscito a prendersi la rivincita contro Rafael Nadal alle Nitto Atp Finals di Torino, rimediando una sconfitta comunque indolore col punteggio finale di 7-5, 7-5.
Il 23enne nativo di Oslo si è presentato in conferenza stampa e ha parlato anche delle recenti prestazioni del campione serbo Novak Djokovic, che potrebbe anche incrociare presto dall'altra parte della rete del PalaAlpitour: "Non ho visto la prima partita contro Stefanos Tsitsipas, perché era troppo tardi.
Ho guardato un po' la sfida con Rublev e sembrava che giocasse in modo fenomenale. Credo che sia in un posto fantastico sia fisicamente che mentalmente. Ricordo ancora quando guardavo il tennis in Tv, nel 2011 soprattutto ha vinto tanto" ha dichiarato.
Ancora su Nole: "Immagino sia solo uno dei nove o 10 eventi che ha giocato quest'anno. Sono sicuro che è pronto. Sembra fresco sia mentalmente che fisicamente, come ho detto. Per quanto riguarda il tennis, penso che su questa superficie sia il miglior giocatore del mondo.
Come ho affermato anche nei giorni precedenti, senza offesa per Carlos perché ha il primo posto e finirà l'anno in vetta al ranking mondiale Atp, se dovessi sceglierne uno sul cemento al coperto prenderei Novak per giocare quel set o match per vincere un'ipotetica partita" ha aggiunto.
Le parole di Ruud
"Sembra che stia giocando bene. A Parigi ha dimostrato di essere umano, perdendo in finale contro Holger Rune, un po' a sorpresa per essere un giocatore più molto ma è stato bravissimo. Immagino che dovrò nel caso inventarmi qualcosa che non sono ancora riuscito a trovare per avere una possibilità contro di lui" ha evidenziato.
Ruud ha poi concluso: "Dal punto di vista energetico, anche mentale, mi sento ora pronto dopo un periodo duro dagli Us Open in poi. Sabato sarò pronto a dare il massimo per le semifinali: voglio mantenere il mio ritmo, senza rischiare troppo in termini di corpo e aspetti fisici dell'incontro" .