'È impressionante ciò che sta facendo': Mischa Zverev sbalordito da Novak Djokovic
by SIMONE BRUGNOLI | LETTURE 3598
Novak Djokovic ha vissuto una stagione molto tribolata a causa della sua scelta di non vaccinarsi contro il Coronavirus. Il fenomeno serbo ha dovuto saltare ben due Major, gli Australian Open e gli US Open, oltre ad aver subito un grave danno d’immagine.
Per la stessa ragione, l’ex numero 1 del mondo non ha preso parte a tutti i Masters 1000 americani (Indian Wells, Miami, Montreal e Cincinnati). Nole è riuscito a risollevare la sua stagione imponendosi a Wimbledon per la settima volta in carriera, la quarta di fila.
Il 35enne di Belgrado ha così accorciato il gap che lo separa da Rafael Nadal nella classifica all-time degli Slam. Il pupillo di Goran Ivanisevic ha inoltre trionfato agli Internazionali BNL d’Italia, a Tel Aviv e ad Astana, staccando il pass per le ATP Finals di Torino.
Il ‘Djoker’ vuole brillare al Masters di fine anno, in modo da spezzare un digiuno che perdura dal 2015. Ai microfoni di Eurosport Germania, Mischa Zverev ha ammesso di essere rimasto impressionato dal livello espresso da Djokovic nelle ultime settimane.
Mischa esalta Novak Djokovic
“Penso che Novak Djokovic sia incredibilmente forte” – ha esordito Mischa senza giri di parole. “Benché non giocasse da circa tre mesi, è riuscito a vincere due tornei consecutivi giocando ad un livello altissimo.
Ovviamente non è stato assente per infortunio, ma non è per niente facile ritrovare subito la giusta fiducia. Sono convinto che il suo livello salirà ancora nei prossimi tornei. È impressionante ciò che sta facendo a 35 anni” – ha aggiunto Zverev.
Nell’ultima edizione del podcast ‘Court-Side with Beilinson Tennis’, il noto analista Brad Falkner ha elogiato Nole: “I numeri non mentono mai. Djokovic è messo davvero bene sotto il profilo delle statistiche.
Rafa Nadal ha ancora uno Slam in più, ma Novak detiene moltissimi record. Penso che Djokovic sia superiore a Nadal e Federer. Non viene apprezzato come gli altri due perché è arrivato dopo, quando i fan e i media si erano già affezionati a Roger e Rafa. La loro rivalità aveva trasceso il tennis”. Photo credit: Getty Images