Novak Djokovic ha conquistato quattro titoli nel 2022, fra cui uno Slam e un Masters 1000. Nonostante ciò, non si può dire che sia stata una stagione pienamente soddisfacente per un fenomeno del suo calibro. Il serbo ha infatti pagato a caro prezzo la sua scelta di non vaccinarsi contro il Coronavirus, avendo dovuto rinunciare agli Australian Open e agli US Open.
Il 35enne di Belgrado è finito più volte nell’occhio del ciclone, oltre ad aver subito un grave danno d’immagine. Nole è riuscito a risollevare la sua annata trionfando a Wimbledon per la settima volta in carriera, la quarta di fila.
Il ‘Djoker’ non soltanto ha eguagliato il suo idolo Pete Sampras, ma ha anche accorciato il gap che lo separa da Rafael Nadal nella classifica all-time degli Slam. Il pupillo di Goran Ivanisevic si è inoltre imposto agli Internazionali BNL d’Italia, a Tel Aviv e ad Astana, staccando il pass per le ATP Finals di Torino.
Il 21 volte campione Slam attende di sapere se potrà recarsi o meno in Australia il prossimo gennaio.
Djokovic vuole chiudere bene la stagione
Nel frattempo, Djokovic è stato invitato ad un congresso di neurologia a Belgrado.
“Quando gli organizzatori mi hanno chiesto di venire, sono rimasto un po’ sorpreso e mi sono domandato di cosa avrei dovuto parlare. Ero un po’ teso, visto che non si tratta del mio campo. Ho capito che ci accomuna l’amore per il nostro lavoro e la passione per quello che facciamo.
Siete degli eroi per me, salvate vite umane ogni giorno. Sono onorato di essere qui oggi. Il fatto di aver ricevuto un riconoscimento mi ispira a continuare a lavorare con ancora più dedizione e amore” – ha affermato Nole durante il suo intervento.
In un video pubblicato su Instagram, Patrick Mouratoglou ha analizzato le prospettive di Djokovic: “Il suo principale obiettivo è superare Nadal nella classifica degli Slam. Potrebbe non avere moltissime chance, visto che la sua presenza agli Australian Open e agli US Open 2023 è in forte dubbio”. Photo credit: Twitter ATP