"Non giova a nessuno": Andy Roddick chiaro sul ranking di Novak Djokovic
by MARIO TRAMO | LETTURE 5333
Novak Djokovic è rientrato nel circuito da due settimane dopo una lunga assenza. Il tennista serbo ha vinto il torneo di Wimbledon quest'anno e successivamente è stato costretto a fermarsi con diversi tornei negli States che non hanno potuto ospitarlo a causa del regolamento che prevede l'impossibilità di fare entrare in alcuni paesi persone che non hanno effettuato il vaccino per il Coronavirus.
Nonostante ciò il ritorno di Novak Djokovic nel circuito è stato a dir poco devastante ed in pochi giorni Nole ha vinto sia il torneo Atp di Tel Aviv che quello kazako di Nur Sultan. Il 500 di Astana ha consentito al ventuno volte vincitore di titoli del Grande Slam di raggiungere le Finals di Torino e Nole potrà quindi prendere parte all'ultimo grande evento dell'anno.
Djokovic ha vinto quasi tutti i match senza particolari patemi e le uniche grandi difficoltà sono arrivate in semifinale dove il serbo ha duramente lottato contro Daniil Medvedev. Il russo ha vinto il primo set 6-4 ed è stato vicino alla vittoria, poi Djokovic ha vinto il secondo parziale e a fine secondo set Daniil è stato costretto al ritiro da un problema fisico.
Nessun vero problema invece in finale dove il campione balcanico ha battuto in due set Stefanos Tsitsipas.
Le ultime su Novak Djokovic e le parole di Roddick
Djokovic inoltre ha vinto Wimbledon quest'anno, ma a causa delle decisioni dell'Atp non ha ricevuto i 2000 punti che realmente invece gli spettavano. Una classifica quindi 'totalmente falsata' con Djokovic che si trova in questo momento, suo malgrado, numero 7 delle classifiche Atp.
Una penalizzazione sia per Djokovic che per i suoi avversari con i big del circuito che potrebbero beccare l'ex numero uno al mondo ai Quarti o addirittura agli Ottavi di finale. L'ex campione americano Andy Roddick ha sottolineato ciò con un tweet ricevendo diversi apprezzamenti dei fan.
Ecco il suo messaggio: "Sono felice che Novak Djokovic abbia conquistato questi punti per il ranking. Non giova a nessuno averlo numero 7 al mondo quando in realtà il suo livello non è cambiato. Lui dovrebbe avere i suoi punti reali, fin da Wimbledon".