Bertolucci esalta Novak Djokovic e Rafael Nadal con una brillante metafora
by GIUSEPPE MIGLIACCIO | LETTURE 6853
Domenica 10 luglio 2022 è calato il sipario su un’altra edizione di Wimbledon. Lo scettro di campione resta nelle mani di Novak Djokovic, ‘re’ nella terra della regina per la quarta volta di fila. La vittoria dello Slam londinese ha, questa volta, un sapore diverso viste tutte le contromisure prese dagli organizzatori per via della guerra russo-ucraina, con il serbo che ha perso tantissimi punti nel ranking Atp.
I numeri, tuttavia, segnano 21 nella casella dei Major conquistati da Djokovic, che si porta a una sola lunghezza da Rafael Nadal (ma che probabilmente non potrà raggiungere visto il rischio di non giocare gli Us Open).
All’indomani della conclusione di Wimbledon 2022, prende la parola un personaggio che in Italia si è reso protagonista con la sua inconfondibile voce e ironia, Paolo Bertolucci, ex campione azzurro e oggi commentatore per Sky: “Quando sbatti contro Nadal e Djokovic, se non sei preparato dal punto di vista psicologico non vieni rimandato, vieni proprio cacciato dall'aula” , ha dichiarato Bertolucci alla trasmissione radiofonica “Tutti Convocati” ricorrendo a una delle solite metafore da lui molto utilizzate nel raccontare il tennis.
ðï¸ @paolobertolucci: "Quando sbatti contro #Nadal e #Djokovic se non sei preparato dal punto di vista psicologico non vieni rimandato, vieni proprio cacciato dall'aula" #Wimbledon — Tutti Convocati (@tutticonvocati) July 11, 2022
Bertolucci sta con Kyrgios: “No al personaggio perfetto”
L’edizione 2022 di Wimbledon verrà ricordata certamente per le note ‘rimodulazioni’, su tutte quella di vietare la partecipazione a russi e bielorussi e la non assegnazione di punti Atp.
Quanto ai fatti di campo, invece, hanno destato particolare attenzione, per esempio, il bel cammino di Jannik Sinner, che è riuscito a portarsi per 2 set a 0 avanti contro Novak Djokovic, il ritiro di Rafael Nadal e il conseguente approdo in finale del suo avversario previsto Nick Kyrgios.
L’australiano, che ha dimostrato negli anni le sue immense qualità tennistiche, ha finalmente avuto l’occasione di mostrarsi al pubblico su un prestigioso palcoscenico come una finale Slam, risultato mai raggiunto in carriera fino a Wimbledon 2022.
Anche sul giocatore di Canberra, tanto forte quanto sui generis, si è espresso Paolo Bertolucci, che in qualche maniera accetta la natura ‘anticonformista’ di Nick Kyrgios: “Kyrgios? Non sono alla ricerca del personaggio perfetto alla Nadal” , ha dichiarato.
“Si deve lasciare al giocatore anche la possibilità di dire qualcosa, rompere la racchetta, importante è stare nel binario della correttezza. Il rischio, se no, è che si faccia male da solo” .
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Il rischio, se no, è che si faccia male da solo" — Tutti Convocati (@tutticonvocati) July 11, 2022
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