Novak Djokovic ha trionfato agli Internazionali BNL d’Italia per la sesta volta nella sua straordinaria carriera. Il numero 1 del mondo si è imposto al Foro Italico di Roma senza perdere nemmeno un set e ha lanciato un chiaro avvertimento ai suoi rivali a meno di una settimana dall’inizio del Roland Garros.
Il 2022 era iniziato malissimo per Nole, impossibilitato a difendere il titolo agli Australian Open a causa della ben nota questione vaccinale. Il fenomeno serbo aveva dovuto assistere impotente al successo di Rafael Nadal a Melbourne Park, oltre ad aver subito un grave danno d’immagine.
Le rigide normative statunitensi lo avevano costretto a rinunciare anche ai Masters 1000 di Indian Wells e Miami. Ci è voluto del tempo affinché il 34enne di Belgrado ritrovasse la miglior condizione, ma adesso è lui il grande favorito per la vittoria a Parigi.
Considerati i problemi fisici di Nadal e la giovane età di Carlos Alcaraz, il 20 volte campione Slam ha tutte le carte in regola per difendere il titolo conquistato l’anno scorso. Ai microfoni di Tennis Channel, Andy Roddick ha analizzato la cavalcata di Novak nella Città Eterna.
Nole Djokovic è tornato
“Il primo set e il tiebreak del secondo set sono stati degni del miglior Novak Djokovic” – ha esordito Roddick. “Ha avuto la capacità di azzerare gli errori nei momenti decisivi, che è sempre stata la sua più grande prerogativa.
Gioca con margine, ma senza rinunciare a muovere la palla e a mettere il suo avversario in situazioni scomode. Quando la pressione aumenta, è fondamentale portare gli scambi nella tua direzione. Lui ci riesce come nessun altro” – ha aggiunto Andy.
Nole è ottimista in vista del secondo Major stagionale: “Avevo bisogno di vincere un torneo come questo dopo tutto quello che ho passato ad inizio anno. Volevo arrivare a Parigi con fiducia e Roma è sempre stato un torneo in cui ho trovato un buon ritmo.
I tifosi italiani mi hanno dimostrato un grandissimo affetto. Non ho perso un set in tutto il torneo e sono andato in crescendo. Sapevo che sarei tornato al mio miglior livello”.