David Goffin commenta l'esclusione di Novak Djokovic dagli Australian Open
by GIANLUCA RUFFINO | LETTURE 9017
L'ex numero 7 del mondo David Goffin ha definito l'espulsione di Novak Djokovic una "decisione shock". Venerdì, il ministro dell'immigrazione Alex Hawke ha esercitato il suo potere di annullare il visto di Djokovic per la seconda volta.
Djokovic è apparso di fronte al giudice domenica e ha perso il suo appello per il visto per l'Australia. In un’intervista rilasciata al giornale belga Le Soir, Goffin ha espresso la propria opinione sulla vicenda.
“È una telenovela che è durata più di dieci giorni e abbiamo finito per parlare solo di questo, con molti colpi di scena, e implicazioni per il tabellone, il programma, ecc”. ha osservato Goffin.
“Da parte mia non conosco il caso a fondo, né tutti i dettagli perché l'ho seguito da lontano, essendo prima in gara a Sydney, poi preoccupato per lo stato del mio ginocchio. Alla fine, è una decisione shock!
Ma lo sarebbe stato anche se avesse potuto giocare. Dovremo quindi fare i conti con lui, anzi senza di lui, e con questa decisione..”. .
Decisione logica per Goffin?
Alla domanda se pensasse fosse stata presa una decisione logica, il numero 1 del Belgio ha risposto così: “Logica, non lo so.
Ancora una volta, non ho tutte le informazioni esatte. Se la sua esenzione medica debba essere convalidata o meno, non spetta a me giudicare. Da parte mia, quando noi atleti abbiamo avuto la possibilità di essere vaccinati tramite il COIB, e in vista delle Olimpiadi di Tokyo, ho subito colto al volo l'occasione, per una questione di serenità e facilità di viaggiare per praticare il mio sport.
Non ho ancora ricevuto la mia terza dose, ma lo farò presto. Qui a Melbourne, superati i test PCR all'arrivo, siamo molto più liberi rispetto allo scorso anno. E per tornare alla saga di Djokovic, che mi ha sorpreso, è che pensavo che sarebbe finita molto più velocemente.
Ora si ferma qui, è una decisione come le altre, e vedremo cosa accadrà adesso..”. . Anche Tennys Sandgren, sostenitore di Djokovic dal giorno 1 di questa vicenda, ha manifestato la propria disapprovazione per la decisione dell’espulsione del tennista serbo con alcuni tweet.
“Sai quando una 'icona della libera scelta' non è la benvenuta in un paese occidentale, le cose sono diventate bat**** folli” ha twittato Sandgren, che poi ha rincarato la dose. “Vorrei essere lì solo per potermi ritirare.
Credo che la solidarietà sia figa solo quando arriva con un assegno”.
You know when an “icon of free choice” isn’t welcome in a western country, things have gone batshit crazy — Tennys Sandgren (@TennysSandgren) January 16, 2022