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La Corte Federale ha deciso di confermare la scelta presa dal Ministro dell’Immigrazione australiano Alex Hawke e di cancellare il visto inizialmente concesso a Novak Djokovic. Il campione serbo non potrà quindi difendere il titolo vinto lo scorso anno agli Australian Open e il primo posto del ranking mondiale.
“La decisione unanime della Corte federale conferma la mia decisione di esercitare il mio potere ai sensi del Migration Act per annullare il visto di Novak Djokovic nell'interesse pubblico” , ha spiegato il Ministro Hawke dopo la sentenza della Corte Federale.
“Le forti politiche di protezione delle frontiere australiane ci hanno tenuti al sicuro durante la pandemia. Gli australiani hanno fatto grandi sacrifici per arrivare a questo punto e il governo Morrison è fermamente impegnato a proteggere questa posizione, come si aspetta il popolo australiano" .
Pospisil difende Novak Djokovic e attacca il Governo australiano
Sono pochi i tennisti che hanno scelto di esporsi senza paura sulla vicenda; uno di questi è Vasek Pospisil, fondatore della PTPA insieme a Djokovic.
Il canadese ha difeso il belgradese e svelato un significativo retroscena. “Novak non sarebbe mai andato in Australia se non gli fosse stata concessa un’esenzione medica per entrare nel Paese dal governo( esenzione che ha ricevuto, come conferma la decisione del giudice Kelly) .
Avrebbe saltato gli Australian Open e sarebbe rimasto a casa con la sua famiglia e nessuno avrebbe parlato di questo casino. C’è stata un’agenda politica in gioco qui con le elezioni in arrivo, il che non poteva essere più ovvio.
Non ha forzato la mano per entrare nel Paese e non ha fatto le proprie regole. Era pronto per restare a casa” .
Novak would never have gone to Australia if he had not been given an exemption to enter the country by the government (which he did receive; hence Judge Kelly’s initial ruling).
He would have skipped the Australian Open and been home with his family and no one would be.. [1/2] — Vasek Pospisil (@VasekPospisil) January 16, 2022
A prendere il posto di Djokovic nel main draw del primo Slam dell'anno come lucky loser sarà Salvatore Caruso... talking about this mess. There was a political agenda at play here with the elections coming up which couldn’t be more obvious.
This is not his fault. He did not force his way into the country and did not “make his own rules”; he was ready to stay home. [2/2] — Vasek Pospisil (@VasekPospisil) January 16, 2022
Il tennista italiano avrà una grande occasione, considerando che occuperà il posto lasciato vuoto dalla prima testa di serie, e affronterà Miomir Kecmanovic all'esordio.
