Arrese spiega i motivi del netto ko di Novak Djokovic nella finale degli Us Open
by MARIO TRAMO | LETTURE 4672
Sono passati oltre 7 giorni dal sorprendente risultato nella finale degli Us Open 2021. Novak Djokovic ha mancato l'opportunità di vincere il Grande Slam, Daniil Medvedev è stato il primo tennista della Next Gen a conquistare un titolo dello Slam ed a Flushing Meadows ci sono state diverse sorprese.
Dopo giorni dall'evento newyorkese il commentatore di lunga data di Eurosport Jordi Arrese ha rilasciato un'intervista ai microfoni di As ed ha trattato di tante parole: "Alcaraz? Carlos ha fatto un torneo spettacolare e la gara vinta contro Tsitsipas è stata fisicamente durissima e successivamente si è dovuto arrendere al proprio fisico.
Lo conosco da quando aveva 11 anni ed ha margini di crescita incredibili, ma deve ancora migliorare quando si tratta di giocare a cinque set. Lui gioca davvero ad alta intensità e quando si arriva a giocare cinque set rischi di pagare tutto ciò.
Non devi essere impaziente con lui, è una questione di tempo e penso che tra due anni riuscirà anche a risolvere questo problema. Paragoni con Nadal? Lui è Alcaraz e Rafa è Rafa, bisogna sempre sfuggire a paragoni di questo genere".
Arrese su Djokovic e Nadal
Parlando della finale degli Us Open e della batosta ricevuta da Novak Djokovic Arrese ha dichiarato: "Giocando la finale in quella situazione Nole ha dovuto sopportare ulteriore pressione ed il fatto di avere un tabellone difficile gli ha recato ulteriori difficoltà, Medvedev ha giocato comunque una finale fantastica.
In finale Nole ha servito davvero male e la sua risposta non era la solita, quando gioca bene in questi due colpi penso sia imbattibile, è di gran lunga il migliore al mondo". Parlando invece di Rafa Nadal Arrese ha una visione piuttosto ottimista: "Se recupera da tutti i suoi problemi fisici può essere competitivo per altri 2-3 anni, è un tennista mentalmente fortissimo".
Infine Arrese ha attaccato parole negative nei confronti dei giovani: "Sinceramente credo che già da tempo avrebbero dovuto vincere Slam e non dovevano arrivare a lottare adesso, Medvedev è molto forte mentalmente ma credo appunto che il problema principale sia la mentalità diversa dei Big Three rispetto ai giovani della Next Gen".