Stojanovic parla per la prima volta del ritiro di Djokovic in doppio misto
by ANTONIO FRAPPOLA | LETTURE 15665
Novak Djokovic ha lasciato le Olimpiadi di Tokyo senza vincere nemmeno una medaglia. Il campione serbo si è fermato sia in singolare che in doppio misto in semifinale e ha poi perso la “finalina” per il bronzo.
A fermare il suo sogno di Golden Slam ci ha pensato Alexander Zverev, che ha poi conquistato l’oro olimpico battendo nettamente Karen Khachanov nell’ultimo atto del torneo. Djokovic, dopo la sconfitta contro Pablo Carreno Busta, avrebbe dovuto disputare anche la finale per il terzo e quarto posto insieme a Nina Stojanovic, ma a causa di alcuni problemi fisici è stato costretto a dare forfait.
“Mi sono ritirato dal doppio misto per alcuni infortuni, non solo uno. Spero che le conseguenze fisiche della mia partecipazione non creino problemi in vista degli US Open. È qualcosa di cui non sono sicuro ora, ma non ci sono rimpianti: bisogna dare tutto per il proprio Paese.
Spero che questo non mi impedisca di giocare agli US Open” , ha spiegato Djokovic nell’ultima conferenza stampa tenuta a Tokyo.
Stojanovic: "Un onore giocare con il migliore tennista della storia"
Si è parlato molto della scelta presa da uno stremato Djokovic a discapito della Stojanovic, che ha perso la possibilità di ottenere il risultato più importante della sua carriera senza nemmeno scendere in campo.
La giocatrice serba ha posto fine alle polemiche pubblicando un meraviglioso post su Instagram; post in cui ha elogiato il 20 volte campione Slam. “Prima e adesso” , ha scritto Stojanovic mostrando la foto scattata con Djokovic quando era solo una bambina.
“Solo io posso conoscere le sensazioni che ho provato una volta scoperto che non avrei avuto l’opportunità di giocare la partita più importante della mia carriera per la medaglia olimpica. Riconosco anche quanto questa particolare manifestazione mi abbia riempito dell’emozione più profonda possibile e portato tanta felicità.
Prima di tutto, voglio dire che sono grata per essere stata lì, insieme a tutti i migliori atleti del mondo dello sport. Ed è poi stato un onore e un privilegio giocare con il tennista migliore della storia per la nostra nazione.
Grazie a tutti per i messaggi di supporto e l’amore che mi avete offerto durante questo periodo” .