Santopadre scrive a Berrettini: "Abbiamo condiviso tutto. Per te ci sarò sempre"

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Capita, nell’ambiente sportivo, che una vincente ed emozionante collaborazione si interrompa improvvisamente per lasciare spazio a nuove sensazioni ed esperienze. Nel caso di Matteo Berrettini e Vincenzo Santopadre, però, è impossibile fare riferimento solo al tennis e non mettere in risalto il fattore umano.

I due hanno costruito qualcosa di unico e, dal circuito minore, raggiunto traguardi anche difficili da immaginare quando sei ancora un ragazzino che cerca il suo posto nel mondo. Santopadre ha avuto il merito di indicare la via a Berrettini, che ha seguito il suo allenatore senza mai voltare le spalle e realizzato i suoi sogni.

Dopo 13 anni, Santopadre non sarà più il coach di Berrettini - il romano lo ha comunicato attraverso il proprio account Instagram - ma non smetterà mai di rappresentare un riferimento fisso per la carriera dell’ex finalista di Wimbledon.

Santopadre scrive a Berrettini: "Ci sono sempre per te"

“Matt, anzi ni, anche io come te ero indeciso se mettere nero su bianco. Come ti ho scritto ieri il rischio era di 'inquinare' quello splendido fluire della nostra magia partita nel settembre del 2010 ( Campo n.5 dell'Aniene: te e Jacopo mezzi febbricitanti al "provino"....me lo ricordo come fosse ieri!) .

Ma anche stavolta, alla fine, siamo in sintonia e allora eccomi qui! Eccomi a scriverti per ringraziarti per il percorso che abbiamo fatto; un percorso che pochissimi conoscono a fondo e la cui complicità, che custodisco gelosamente, e solo nostra" , ha scritto Santopadre su Instagram rivolgendo un bellissimo pensiero a Berrettini.

"Quella complicità che ha fatto, fa e farà sì che spesso non occorre parlare per capirci. Quella complicità che nello scorrere del tempo ci ha reso persone più grandi e oserei dire migliori.

Quella complicità fatta di stima, rispetto, comprensione, accoglienza che ci ha portato a non discutere mai! Ci siamo aiutati a crescere e di questo ti sono grato. Ci siamo costruiti nel tempo un rapporto sano, positivo, vincente.

Abbiamo anche lavorato; lavorato per noi, per il nostro migliorarci, per il nostro star bene, per inseguire con pazienza il nostro sogno, senza sprecare un istante. Con serietà e leggerezza abbiamo vissuto tutto intensamente ed in profondità.

Credo che abbiamo fatto 13, almeno così dicono anche i numeri degli anni trascorsi finora dentro e fuori quel rettangolo. Abbiamo condiviso tutto e anche questa scelta che pensiamo sia la migliore. lo ci sono sempre con te e per te” .

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