Camporese difende Berrettini: "Metta da parte le stupidaggini che sente in giro"
by ANTONIO FRAPPOLA
Matteo Berrettini è stato costretto a ritirarsi anche dal torneo ATP 500 del Queen’s a causa dei problemi agli addominali. L’azzurro è apparso in difficoltà dal punto di vista fisico a Stoccarda e ha lasciato il campo in lacrime al termine del match con Lorenzo Sonego.
Oltre alla sfortunata serie di infortuni che sta complicando il suo cammino nel Tour, Berrettini ha dovuto fare i conti con le critiche di alcuni addetti ai lavori - tra cui Nicola Pietrangeli - e delle persone che sfogano la propria frustrazione sui social.
Omar Camporese, ex numero 18 del mondo, ha provato a fornire alcuni preziosi consigli a Berrettini basandosi sulla sua esperienza. Anche Camporese ha subito molti infortuni nel corso della sua carriera.
Camporese supporta Matteo Berrettini
“Nel 1993, negli anni migliori della carriera, dopo essere entrato nella top 20 in un’era di fuoriclasse, sono iniziati i miei tormenti fisici.
Continui intoppi che mi hanno condizionato, messo fuori gioco. Poi è arrivato il famoso gomito del tennista. Quindi altre noie muscolari e soltanto nel 1996 sono tornato a stare bene. Nel frattempo erano cambiati il tennis, gli avversari, i materiali.
Dall’esterno non ci si rende conto che il tennista vive di routine. Quando questa viene rotta di continuo, diventa difficile rialzarsi" , ha spiegato Camporese in un'intervista esclusiva rilasciata a La Ragione. "Matteo lo sta vivendo sulla sua pelle.
La psiche ne risente tantissimo: ti chiedi in continuazione quando starai bene, se e quando tornerai ad alti livelli. Ho visto da vicino il ritiro di Matteo Berrettini al Masters 2021, a Torino. Stavo commentando la sua partita.
Era in lacrime per quel dolore agli addominali, capisco perfettamente cos’ha provato. Matteo colpisce estremamente forte, sono certo che andrà a lavorare per rinforzarsi fisicamente dov’è necessario.
Ho dovuto incrementare la muscolatura per un problema al tendine rotuleo. Ma Berrettini non deve ascoltare altre sirene. Metta da parte le stupidaggini che sente in giro sulla sua vita privata, per la storia con un personaggio famoso.
Noi sportivi non possiamo avere una vita sociale? Rispetto ai miei tempi è una situazione più complicata per i social, ma la verità è che la mentalità italiana è ristretta: quando si perde vanno sempre in cerca di un colpevole" . Photo Credit: Getty Images