Berrettini: "Dopo l'ultimo infortunio ho pianto. Critiche sui social? Tristi e gravi"



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Berrettini: "Dopo l'ultimo infortunio ho pianto. Critiche sui social? Tristi e gravi"

Una lesione agli addominali sulla terra rossa di Monte-Carlo ha fermato Matteo Berrettini. Per il tennista azzurro, tra risultati negativi e infortuni, il 2023 è stato un anno difficile. Intervistato da Gianluca Gazzoli nel podcast BSMT, il numero tre d’Italia ha spiegato la natura del suo problema e di cosa è successo nei minuti successivi a quel momento.

“Non so se è stato un servizio o un dritto. Ho sentito una fitta forte dopo un punto, ma subito non ho capito bene. Ho finito la partita e ho iniziato a capire che qualcosa non andava. Mi sono sdraiato sul lettino del fisioterapista e sono scoppiato a piangere perché ho capito che era successo un’altra volta.

Il fisico poi recupera, ma per la testa a volte c’è bisogno di più tempo”, ha spiegato il finalista di Wimbledon.

Le critiche social

Proprio in occasione di questa intervista, ha ripercorso la sua carriera pescando tra i ricordi, soprattutto quelli legati al suo principale successo: “Non avrei mai pensato di fare quello che avrei fatto.

Non per falsa modestia, ho avuto un sogno da bambino, ma ho sempre vissuto giorno per sogni. Ho giocato i tornei Slam da juniores e mi sono chiesto se ci sarei tornato di nuovo. Poi sono finito in finale a Wimbledon”. Ora che è fermo, Berrettini è al centro delle cronache non per motivi tennistici, ma per la sua nuova relazione con la showgirl Melissa Satta.

Questa ha attirato critiche e odio social, che l’ex numero uno d’Italia non accetta. “Si cerca un modo per prendersela con un me per un risultato che non è arrivato o qualcosa che non sta andando bene.

Se fossi stato single, si sarebbero chiesto cosa avrei fatto, ma c’è lei e si imputa a lei. C’è sempre bisogno di un capo espiratorio, trovare qualcosa che sia la ragione per cui le cose non vanno.

Ed è triste e grave, se si va sulla sfera personale. Noi abbiamo cercato di mandare il messaggio che non bisogna esagerare: c’è un limite, è una questione di educazione e non tutto è concesso”, ha detto il tennista azzurro. Photo credits: Getty Images

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