Massari difende Berrettini: "Magari l’infortunio fosse colpa di Melissa Satta"
by ANTONIO FRAPPOLA | LETTURE 14100
Un problema alla gamba destra ha costretto Matteo Berrettini a ritirarsi dal match contro Holger Rune al torneo ATP 500 di Acapulco. Il tennista italiano si è fermato nuovamente a causa di un infortunio e dopo circa trenta minuti di gioco, sotto 0-6, 0-1, ha deciso di alzare bandiera bianca per non complicare la sua situazione.
I Masters 1000 di Indian Wells e Miami sono in forte dubbio: Berrettini prenderà la sua decisione nei prossimi giorni. Diversi appassionati di tennis hanno puntato il dito contro Berrettini e i commenti sulla sua storia con Melissa Satta hanno purtroppo invaso i social network.
Stefano Massari, mental coach del tennista italiano, ha chiarito la situazione in un’intervista esclusiva rilasciata a Super Tennis.
Massari difende Matteo Berrettini
"Ha chiuso gli Australian Open incavolato per la sconfitta e dispiaciuto perché non era riuscito a far girare il match che aveva ripreso.
Poi, dopo un anno difficile, nel quale si è allenato e ha giocato poco, ha scelto di fare una sosta proprio per prendere più tempo per allenarsi e poter poi giocare con continuità" , ha dichiarato Massari.
"Pausa più lunga per amore? No, io parlo con lui anche delle cose che gli succedono fuori dal campo e quindi delle sue relazioni importanti: ho conosciuto la fidanzata di una decina d’anni fa e poi Ajla, non conosco ancora Melissa ma sono sicuro che Matteo sta bene con lei e questo gli fa un effetto positivo.
Matteo è contento di quanto gli sta accadendo in questa relazione che è diversa da quella con una collega tennista sempre un po’ già grande di età ma non tanto come Melissa, che viene dal mondo dello spettacolo e dell’intrattenimento.
Mi sembra che lui la viva molto bene. Qualcuno pensa e scrive sui social e scherza che Melissa sia la causa del suo ultimo infortunio: chi lo allena e quindi anch’io forse, paradossalmente, saremmo contenti se fosse così ma Matteo si è fatto male altre volte e nella sua vita privata non esistevano le condizioni di oggi" . Photo Credit: Getty Images