Dalla famiglia alle passioni: Jannik Sinner si racconta dopo Vienna



by MARIO TRAMO

Dalla famiglia alle passioni: Jannik Sinner si racconta dopo Vienna
Dalla famiglia alle passioni: Jannik Sinner si racconta dopo Vienna © Yanshan Zhang

È uno degli uomini del momento per lo sport italiani e Jannik Sinner continua a sorprendere. Dopo Pechino l'atleta altoatesino ha vinto anche a Vienna ed ha trionfato così nel suo decimo titolo in carriera. Vittorie importanti su Daniil Medvedev, Andrey Rublev e Frances Tiafoe e l'azzurro ha staccato gli altri blindando la sua quarta posizione nel ranking.

Ora subito testa a Parigi-Bercy dove proverà a continuare il trend positivo. Non è facile ma Jannik è più in forma che mai e sente di essere in rampa di lancio. In queste ore Sinner ha parlato ai microfoni del Corriere della Sera ed ha trattato di tanti temi, dalla sua crescita al rapporto con la famiglia.

Proprio la famiglia è uno degli aspetti più teneri che abbiamo notato a Vienna. Sugli spalti durante il match con Daniil c'erano anche padre e madre del tennista e Jannik ha parlato anche di questo. Ecco le sue parole ai microfoni del Corriere della Sera: "Se è valsa la pena andare via di casa a 13 anni? Beh, si, tanto.

A Vienna abbiamo fatto colazione insieme per tutta la settimana ed è stato strano, non accadeva da anni. Quando torno a casa non sto mai oltre i due giorni, sto con i nonni che non si sa mai e una cosa del genere qui è stata buffa.

Ma direi anche speciale. Averli vicini è stato bello per me ma per come conosco i miei genitori per loro l'importante è che sono felice, è più importante vedermi felice rispetto a vedermi alzare la coppa".

Infine riguardo al suo momento Sinner conclude: "Se sono felice? Sono una persona semplice, mi accontento delle piccole cose. La play con gli amici, il golf i go-Kart e l'Audi nuova che posso finalmente guidare. Fuori dal tennis ho una vita normale, trovare una dimensione in cui sto bene è importante".

Sinner ora è ripartito subito per Parigi e dopo Vienna è candidato ad essere uno dei protagonisti di Parigi-Bercy con tanti che sognano una possibile finale con Novak Djokovic.

Jannik Sinner

• Lorenzo Musetti e il successo dell'Italia: "Gran parte del merito è di Jannik Sinner"
• Binaghi e le polemiche su Jannik Sinner: "L'obiettivo non è la Coppa Davis ma..."
• Bertolucci su Jannik Sinner: "Ora può giocarsela alla pari anche contro Djokovic"
• Holger Rune: "Non ho bisogno di Carlos Alcaraz e Jannik Sinner per essere motivato"
• Cahill su Jannik Sinner: "Per un aspetto mi ricorda Bjorn Borg e Mats Wilander"
• Panatta su Jannik Sinner: "Diventerà numero uno e lotterà con tre rivali"