Grazie al successo ottenuto al torneo ATP 500 di Pechino e alla vittoria contro Marcos Giron al Masters 1000 di Shanghai, Jannik Sinner ha staccato il pass per le ATP Finals di Torino. L’altoatesino ha già partecipato al Torneo dei Maestri nel 2021, ma solo a causa dell’infortunio agli addominali che ha costretto Matteo Berrettini ad alzare bandiera bianca durante l’esordio con Alexander Zverev.
Sinner, quindi, disputerà per la prima volta le Finals sfruttando i risultati raggiunti in campo e senza sostituire un altro tennista. Un obiettivo che si era prefissato all’inizio della stagione e che ha conseguito mostrando tutti i miglioramenti compiuti sia dal punto di vista tattico che mentale.
A Pechino ha vissuto una settimana da sogno e ha sconfitto uno dietro l’altro due dei più forti tennisti del circuito. In semifinale è arrivato il successo ai danni di Carlos Alcaraz; mentre nell’ultimo atto del torneo è riuscito a sfatare il tabù Daniil Medvedev giocando un match esemplare.
Bertolucci avvisa Sinner: "Se vuole diventare numero uno... "
"Sinner è arrivato in Cina influenzato e si vedeva che facesse fatica a rendere contro Daniel Evans. Quando è stato meglio, non mi sembra che contro Yoshihito Nishioka abbia sofferto più di tanto…Contro Grigor Dimitrov, che comunque è molto in condizione, ha avuto una crisi di vomito e l’ha superata.
Quindi, che cosa possiamo dirgli? " , ha spiegato Paolo Bertolucci in un'intervista esclusiva rilasciata ad OA Sport. "Parliamo chiaro, gli dobbiamo dare altri due anni per vedere una formazione completa e credo l’abbia detto anche lui.
I miglioramenti sono in tutto: dal servizio e alla transizione verso la rete. Del resto, è n.4 del mondo, ma se vuol puntare a vincere i grandi tornei e diventare n.1 dovrà completarsi ulteriormente, come sta facendo.
Questo non significa che debba saper fare tutto alla grande, ma quantomeno minimizzare i suoi punti deboli“. Oltre a Sinner, Novak Djokovic, Alcaraz e Medvedev hanno già ottenuto la qualificazione in vista delle Finals.
Andrey Rublev, prossimo avversario di Matteo Arnaldi a Vienna, è invece a un passo dal traguardo.