Carlos Alcaraz come Jannik Sinner: il tennis non è il calcio



by REDAZIONEMIA

Carlos Alcaraz come Jannik Sinner: il tennis non è il calcio
Carlos Alcaraz come Jannik Sinner: il tennis non è il calcio © Matthew Stockman/Getty Images

Si sta disputando in questi giorni il Masters 1000 di Shanghai, un torneo importante e che sta regalando davvero tantissime sorprese. Nel mondo del tennis spesso - capita che - nel finale di stagione i big rallentano e aumentano la possibilità di vedere sorprese e anche quest'anno è andata così.

Nel torneo asiatico mancava solo il numero uno al mondo Novak Djokovic mentre c'erano tutti i big della Top Ten mondiale. Eppure il torneo ha regalato numerose sorprese e clamorosi colpi di scena. Le prime sono state le eliminazioni di Stefanos Tsitsipas e Daniil Medvedev anche se in fondo messe quasi in preventivo: il greco vive un momento di forma complicato mentre Medvedev è uscito contro Sebastian Korda: l'americano se in giornata è un osso duro per chiunque e quindi la sconfitta non ha scioccato il circuito.

Nelle ultime ore un paio di ko hanno ridisegnato il tabellone di Shanghai con match nei Quarti di finale assolutamente inediti. Il primo a cedere è stato il nostro Jannik Sinner, reduce dalla vittoria a Pechino: come di consueto alla prima sconfitta in tanti - tra gli ormai famosi haters social - hanno accusato l'azzurro, trovando vari di moda per criticarlo.

Da chi ha tirato in ballo il calendario fino a chi ha parlato di un tennista che si stanca troppo facilmente a 22 anni. Eppure in queste ore la grande sorpresa: la testa di serie numero uno e nemesi di Jannik Sinner, il fenomeno spagnolo Carlos Alcaraz, ha perso contro Grigor Dimitrov, tennista esperto ma non certo del momento migliore della sua carriera.

Una vittoria anche più netta del risultato con un Carlos che in queste settimane è apparso lontano parente di chi ha vinto come autentico protagonista Wimbledon e il Queen's. La realtà dimostrata in questo torneo è che non bisogna pensare al tennis da tifoso di calcio, il tennis è uno sport dove non si vince sempre, e anzi - come ha sottolineato Rublev più volte - il tennista deve fare i conti con la sconfitta che avviene quasi ogni settimana.

D'altronde su 100 tennisti ne vince solo uno e non si può applicare al calcio la polemica sul tennista che non vince. Sinner dopo la tournée asiatica è numero 4 al mondo e bisogna solo godersi uno dei più grandi talenti dello sport italiano degli ultimi anni.

Carlos Alcaraz Jannik Sinner

• Carlos Alcaraz regala spettacolo in Messico: anche Paul applaude
• Jannik Sinner svela la programmazione per il 2024: Australian Open e una novità
• Jannik Sinner 'on fire': ecco quanto ha guadagnato nel 2023
• Atp Awards 2023 - Da Jannik Sinner a Carlos Alcaraz: ecco tutte le nomination
• Bagels e non solo: De Minaur scherza sullo strapotere di Jannik Sinner
• Carlos Alcaraz lancia un messaggio a Novak Djokovic: "Siamo qui per fermarlo"