Tra fatica, cali fisici e dopo aver anche vomitato, Jannik Sinner riesce a domare l’impeto di Grigor Dimitrov e stacca il biglietto per le semifinali dell’Atp 500 di Pechino, dove ad attenderlo ci sarà Carlos Alcaraz.
Una sfida attesissima che promette spettacolo quella tra i due giovani tennisti, che negli scontri diretti hanno un bilancio in perfetta parità, con tre vittorie per parte. Ai quarti di finale del China Open il tennista altoatesino ha dovuto faticare per avere la meglio sul veterano bulgaro, riuscendosi ad imporre soltanto al terzo set col punteggio di 6-4, 3-6, 6-2.
A fine partita il numero uno d’Italia ha commentato la propria vittoria su Dimitrov, spiegando anche le ragioni del proprio malessere.
Le parole di Jannik Sinner a fine partita
Sinner ha inizialmente parlato di alcuni cali durante il match che gli sono costati caro.
L’italiano ha salvato sette delle otto palle break concesse, ma l’unico break subito nel secondo set gli è risultato fatale, con Dimitrov che ha sfruttato l’occasione per aggiudicarsi il parziale.
“Ho avuto un game 15/40, un game 0/40 in cui ho commesso alcuni errori non forzati e anche lui ha giocato in modo piuttosto aggressivo. Questo è il tennis” ha detto Sinner. Il ventiduenne di San Candido ha poi aggiunto: “Nel terzo set credo di aver gestito bene la situazione, soprattutto quando ho servito in un momento difficile sul 4-2.
Sono molto contento di essere approdato al prossimo turno”. L’italiano, non ancora al 100% dopo i problemi influenzali di inizio settimana, ha spiegato le possibili ragioni del suo malessere. “Ad un certo punto ho vomitato, probabilmente ho mangiato qualcosa di sbagliato” ha dichiarato il numero 7 del ranking Atp.
Per Sinner quella con il 32enne bulgaro è la 47esima vittoria stagionale, che lo avvicina al suo record di 49 successi in un solo anno solare ottenuto nel 2021. L’italiano, se dovesse riuscire a conquistare la finale, salirebbe fino alla quarta posizione della classifica mondiale, raggiungendo il proprio best ranking e un risultato storico per il tennis italiano.