Paolo Bertolucci: "L'Italia può vincere la Coppa Davis. Jannik Sinner? Non posso... "

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Dopo l’esordio da incubo contro il Canada, l’Italia ha rialzato la testa e ottenuto la qualificazione alle Davis Cup Finals di Malaga battendo prima il Cile e poi la Svezia. Lorenzo Sonego ha riscattato nel migliore dei modi la brutta sconfitta subita contro Alexis Galarneau e gettato, ancora una volta, il cuore oltre l’ostacolo annullando ben quattro match point a Nicolas Jarry.

Nonostante la lunga partita disputata con il cileno, Sonego è sceso in campo anche in doppio e ha conquistato un vitale 3-0 in coppia con Lorenzo Musetti. Nell’ultima sfida con la Svezia, infine, sia il piemontese che Matteo Arnaldi hanno vinto i rispettivi match in singolare e chiuso in bellezza.

Bertolucci: "Sinner? Non posso esprimermi"

La vigilia vissuta dall’Italia è stata piuttosto turbolenta a causa della rinuncia di Jannik Sinner e dell’esclusione di Fabio Fognini. Paolo Bertolucci, ospite a Radio Number One e intervistato dai Degiornalist, ha parlato proprio della settimana azzurra e delle polemiche createsi nei giorni che hanno preceduto il delicato appuntamento in Coppa Davis.

“Rientrano Sinner e, forse, Fognini? Questo non lo so, dovete chiedere a loro. Ho letto le dichiarazioni di Filippo Volandri, vedremo cosa succederà. La squadra è molto forte, al completo è tra le prime due o tre al mondo.

Ha sicuramente la possibilità di vincere questa competizione. Capita nello sport che una delle favorite perda. Gli Stati Uniti hanno perso contro la Finlandia, una roba assolutamente scandalosa. Noi abbiamo perso nella prima giornata 0-3 contro la squadra B del Canada: è anche il bello dello sport.

Ma ci siamo rifatti abbondantemente e, come da pronostico, ci siamo qualificati per le Finals di Malaga" , ha detto Bertolucci prima di soffermarsi sulle due possibili avversarie dell'Italia, ovvero l'Olanda e la Gran Bretagna.

"Non esistono squadre cuscinetto tra le prime otto. Sono formazioni difficili da affrontare e superare, ma sicuramente alla nostra portata. Mancano due mesi. Bisogna cercare di recuperare i nostri, non avere infortuni e avere tutti i migliori a disposizione.

Ora è impossibile fare pronostici, ma siamo i favoriti insieme alla Serbia” . Sul caso Sinner, l'ex tennista italiano ha spiegato: "Per dare una mia opinione avrei dovuto parlare direttamente con Sinner, con il suo allenatore, con il suo preparatore fisico e conoscere la sua programmazione. Senza aver parlato con loro, non posso esprimermi e conoscere tutto" .