Sono passate poche ore dalla vittoria di Jannik Sinner nel Masters 1000 di Toronto e continuano i commenti sulla grande prestazione in Canada del numero uno azzurro. L'altoatesino ha mostrato un grande rendimento e ha raggiunto il suo Best Ranking come numero 6 al mondo.
L'ex tennista Ivan Ljubicic, ex Top Ten ed ex storico coach di Roger Federer, ha rilasciato dichiarazioni ai microfoni di Oasport ed ha parlato così: "Jannik Sinner ha la mentalità da campione, questa vittoria è importante ed è dal sapore di liberazione per lui".
Jannik era alla sua terza finale in un 1000, le prime due le aveva perse e in generale ha perso diverse occasioni nelle parti finali dei tornei importanti, stavolta non ha sbagliato e non era semplice come concorda Ivan: "Contro De Minaur non era facile, è un tennista difficile da affrontare e parliamo di uno che ti fa giocare male".
Ora c'è un grande finale di stagione e Ljubicic è piuttosto ottimista circa il suo futuro: "Se sta bene fisicamente deve giocare a Cincinnati, Jannik è un tennista che ha bisogno di giocare. Non starei a guardare la classifica anche perché penso che le Atp Finals di Torino siano in cassaforte".
Cincinnati prima e poi gli Us Open, ultimo torneo del Grande Slam della stagione e il croato è apparso ottimista circa le possibilità a New York del tennista azzurro: "Può giocarsi la vittoria agli US Open Z fa parte di quei quattro giocatori che si sono staccati dagli altri nel Race".
Ljubicic fa riferimento ovviamente a Carlos Alcaraz, Novak Djokovic, Daniil Medvedev e appunto Sinner, per lui sono loro quattro che si contenderanno la vittoria del prossimo titolo a Flushing Meadows, molto atteso torneo, tra gli ultimi di fine anno.
Al suo secondo turno (al primo aveva il Bye) Jannik affronterà il tennista serbo Dusan Lajovic, tennista che ha battuto Francisco Cerundolo al primo turno del torneo. Ora, pioggia permettendo, i tifosi non vedono l'ora di vedere Sinner nuovamente in campo. Photo Credit: Official Twitter Atp Tour