La stagione di tennis vive un periodo di leggero stallo dopo il grande finale di Wimbledon. Da un lato i tifosi sognano ancora la gran finale tra Novak Djokovic e Carlos Alcaraz e dall'altro c'è il resto della stagione con parte del circuito che va avanti.
Il tennista azzurro Jannik Sinner è stato uno dei protagonisti del circuito. Il numero uno altoatesino ha raggiunto sull'erba londinese la prima semifinale Slam in carriera ma si è arreso abbastanza nettamente al campione serbo Novak Djokovic.
L'appuntamento con la storia è rinviato anche se a piccoli passi il tennista sta crescendo sempre di più. Jannik ha deciso da Wimbledon di prendersi una bella pausa, circa 3 settimane di stop e tornerà direttamente il prossimo 7 Agosto nel Masters 1000 di Toronto, poi affronterà Cincinnati e poi direttamente gli Us Open.
Siamo ormai nella parte finale della stagione e Sinner cura attentamente la preparazione, ma l'obiettivo del tennista è ben chiaro. Sono ormai mesi che sia il numero uno azzurro che il suo staff hanno dichiarato che le Atp Finals di Torino sono il suo obiettivo primario.
L'azzurro vuole chiudere alla grande la stagione e soprattutto grazie a Wimbledon ha accumulato un buon vantaggio, la scelta di saltare tutti questi tornei intermedi di questa fase della stagione rappresenta però un grosso rischio.
Premettendo che Alcaraz, Djokovic e Medvedev sono ormai con oltre un piede (il primo con tutti e due) alle Finals, Sinner deve valutare soprattutto ciò che fanno i suoi principali avversari. E da Andrey Rublev a Casper Ruud fino a Taylor Fritz ed anche perché no ad Alexander Zverev, tanti rivali stanno partecipando a tutti i tornei accumulando punti.
Ruud e Rublev hanno fatto finale a Bastad e potrebbero guadagnare altri punti preziosi in quel di Amburgo, uguale anche per Zverev mentre Fritz punta a vincere Atlanta. Chi più e chi meno rischia di guadagnare punti e arrivare ai prossimi 1000 con un distacco meno ampio.
Sinner ha preferito riposare ma allo stesso tempo in chiave Finals è un grosso rischio: non può mancare l'appuntamento sul cemento americano perché un passo falso complicherebbe e non poco le cose. L'azzurro è avvisato, sicuramente avrà fatto i suoi calcoli ma la strada per Torino è ancora abbastanza tortuosa. Photo Credit: Getty Images