Un giudizio duro e severo nei confronti del giovane giocatore italiano. In un'intervista rilasciata a Sky Sport, al termine del match, l'ex tennista Boris Becker ha espresso alcune considerazioni sulla prima semifinale andata in scena a Wimbledon tra il campione serbo Novak Djokovic e l'altoatesino Jannik Sinner, che è stato piuttosto punzecchiato dal tedesco.
Le parole, infatti, hanno diviso l'opinione pubblica degli appassionati: "Penso che Sinner abbia perso la partita, più che Nole abbia vinto" è il commento secco del 55enne vincitore del prestigioso torneo londinese nel 1985, 1986 e 1989.
"In effetti ha dato subito un break, poi nel terzo set è arrivato ai livelli che ci aspettavamo e ha avuto due set point. Avanti 5-4, doveva sfruttare quell’occasione per allungare il match" ha aggiunto Becker.
Secondo l'ex atleta "i quarti dell’anno scorso e questa semifinale dovrebbero far riflettere l'azzurro sulle opportunità che non ha colto". È stata questa l'analisi della super sfida del sei volte campione di un titolo Slam, che naturalmente non vede l'ora di osservare la finalissima sul Campo Centrale tra Novak e il fenomeno spagnolo Carlos Alcaraz, che proverà a interrompere il dominio a Londra del 36enne di Belgrado.
Gran passo avanti in classifica di Sinner
La semifinale di Wimbledon ha avvicinato e non poco la possibilità del nativo di San Candido di ottenere la qualificazione alle Nitto Atp Finals, in programma al PalaAlpitour di Torino.
L'italiano ha raggiunto al quarto posto nella 'Race' il greco Stefanos Tsitsipas: i due hanno accumulato gli stessi punti fino a questo momento (3175) e sono abbastanza distanti dal podio, formato da Novak Djokovic, Carlos Alcaraz e Daniil Medvedev.
Nel ranking Atp Jannik ha conservato l'ottava piazza, aumentando il gap di distanza da Taylor Fritz, Frances Tiafoe e Karen Khachanov, mentre è distante quasi 600 punti da Andrey Rublev. Ora i migliori si concentreranno sulla stagione sul cemento americano, in preparazione agli Us Open. Photo credit: Wimbledon.
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