Sinner: "Ho dato tutto quello che avevo. Mi sento più vicino ai migliori del mondo"
by ANTONIO FRAPPOLA
Jannik Sinner si è fermato a un solo passo dalla prima finale Slam in carriera. L’altoatesino ha perso in tre set contro Novak Djokovic nel penultimo atto di Wimbledon e non avrà la possibilità di scendere in campo la prossima domenica per contendersi il titolo dei Championships.
L’azzurro non è mai riuscito a brekkare il serbo nel corso del match nonostante le numerose opportunità. Djokovic ha infatti concesso a Sinner ben sei occasioni, tra cui due pesantissimi set point nel terzo parziale.
Un doloroso doppio fallo non ha permesso al tennista italiano di allungare nel tie-break; errore pagato a caro prezzo, perché Djokovic non ha più sbagliato.
Jannik Sinner: "Mi sento più vicino ai migliori del mondo"
“Sono state due settimane positive.
Ho giocato questa partita come se fosse una finale: ho dato tutto quello che avevo dal primo all’ultimo punto. Quando raggiungi una semifinale Slam per la prima volta in carriera è molto bello. Pensi a tutto il lavoro che hai fatto per arrivare qui.
C’è sempre qualche rimpianto quando perdi una partita, ma sono più gli aspetti positivi che quelli negativi" , ha raccontato Sinner ai microfoni di Sky Sport. "Lo scorso anno è stata una partita diversa.
Djokovic mi ha regalato qualcosa nei primi due set, ma non ho più avuto chance a partire dal terzo. Quest’anno, invece, ho avuto qualche chance. Mentalmente sono migliorato rispetto allo scorso anno. Ero molto più comodo anche fisicamente negli scambi.
Ho sbagliato alcune cose, come sulle palle break, e commesso un doppio fallo nel tie-break. Ma penso di aver giocato meglio quest’anno. Imparo abbastanza in fretta e lo farò vedere in futuro. Mi sento più vicino ai migliori al mondo” .
A sfidare Novak Djokovic sarà Carlos Alcaraz. Lo spagnolo ha travolto Daniil Medvedev con un triplo 6-3 e conquistato per la prima volta in carriera la finale a Wiimbledon. Photo Credit: Getty Images