Mouratoglou: "Tecnicamente Sinner non è al livello di Alcaraz e Rune, ma..."



by GENNARO DI GIOVANNI

Mouratoglou: "Tecnicamente Sinner non è al livello di Alcaraz e Rune, ma..."
Mouratoglou: "Tecnicamente Sinner non è al livello di Alcaraz e Rune, ma..."

Jannik Sinner nella giornata di martedì ha avuto una brutta battuta d’arresto contro l’argentino Francisco Cerundolo, nel match valevole per gli ottavi di finale degli Internazionali Bnl d’Italia.

Una brusca frenata alle ambizioni dell’ altoatesino, che dopo un buona prima fase di stagione sognava il colpo grosso a Roma, torneo a cui tiene particolarmente. All’indomani della deludente eliminazione, il tennista di San Candido ha affidato ai social, il mezzo con il quale sfogare la sua amarezza: "Una giornata come ieri fa male, ancora di più qui a Roma.

Però so di aver imparato qualcosa e tornerò più forte di prima. Non voglio dimenticare tutti i momenti positivi di quest'anno fino ad ora. Mi rendo conto che è stata la mia miglior stagione fino ad adesso, quindi non ci sono né rimorsi né rimpianti, vado avanti!" ha dichiarato il numero uno italiano.

Questo inaspettato stop ha generato anche tanti commenti tra i suoi fan e agli addetti ai lavori, che si sono chiesti più volte, nelle ultime 48 ore, quale fosse il vero livello di Sinner. Potrà davvero ambire a dei titoli importanti, come i suoi giovanissimi colleghi Carlos Alcaraz, già vincitore di 4 Masters 1000 e 1 Slam, e Holger Rune, che può già vantare il prestigioso torneo di Parigi Bercy?.

Il parere di Patrick Mouratoglou

Patrick Mouratoglou, ex coach di tante vecchie leggende di questo sport, ha provato a rispondere a questa domanda: “Credo che si analizza la situazione tecnicamente, Jannik non sia a livello di Carlos e di Holger, ma potrebbe non essere un male.

Questo significa che ha margini di miglioramento più ampi. Comunque, le basi dell’italiano sono tali da potergli permettere di vincere Slam“, ha riportato la Gazzetta Dello Sport. Come detto, la stagione del 21enne azzurro resta positiva.

Dal titolo a Montpellier, alle finali giocate a Miami e Rotterdam. Da menzionare anche gli ottimi piazzamenti a Indian Wells e Monte-Carlo, dove si è fermato a pochi passi dall'atto conclusivo. Photo Credit: Getty Images

Alcaraz Serena Williams