“Mi sento tra i favoriti, sento che in ogni torneo posso fare qualcosa di positivo". Jannik Sinner ha lanciato un chiaro e importante messaggio durante la conferenza stampa che ha presentato al pubblico la nuova collezione 'Jannik Sinner x Pigna' e rinnovato la partnership tra la FITP e la storica marca di articoli di cartoleria.
L’altoatesino ha sfiorato il suo primo successo in un Masters 1000 a Miami - dove ha perso in finale contro Daniil Medvedev - e a Roma cercherà di conseguire il risultato più importante in carriera. Il suo cammino al Foro Italico inizierà domani alle 11:00, quando sfiderà sul Campo Centrale Thanasi Kokkinakis.
Sinner non si nasconde: "Mi sento tra i favoriti a Roma"
Sinner ha avuto la possibilità di allenarsi con Novak Djokovic. Anche il serbo tornerà in campo dopo aver saltato il Mutua Madrid Open. “Un allenamento è sempre diverso dalla partita, normalmente io gioco meglio in partita e Nole ha un'esperienza unica.
Anche quando ha fatto fatica nei tornei precedenti, a Roma si è sempre ritrovato. L'ho visto bene, si muove bene in campo, ha tanta personalità ed esperienza, se passa i primi turni sarà di nuovo il primo favorito del torneo.
Anche Carlos Alcaraz viene qui con tanta esperienza e positività, vediamo. Io comunque mi sento tra i favoriti, sento che in ogni torneo posso fare qualcosa di positivo" , ha dichiarato Sinner durante la conferenza stampa e nelle parole raccolte dal sito ufficiale degli Internazionali BNL d’Italia.
"Sono diventato un esempio? Essere un esempio è il risultato di quello che ho fatto negli anni passati e di quello che sono stato prima. Devo tanto ai miei genitori, alle scelte che ho fatto perché sono andato via da casa presto e ho investito tanto sulla mia passione che per fortuna ora è il mio lavoro.
Vedere i bambini felici quando firmo una pallina mi fa capire quello che sono in quel momento. La mia parte più importante qui inizia domani, il mio obiettivo è sempre andare in campo e provare a vincere più partite possibile.
Sento una pressione positiva, con molta gente che mi vuole bene e mi spinge nei momenti di difficoltà in campo. Il pubblico può essere anche una carta che da giocare, l’ho visto a Torino dove spero di tornare quest’anno e in Coppa Davis.
Noi dobbiamo essere intelligenti a sfruttarlo a nostro favore ma ormai ho giocato negli stadi più importanti del mondo e posso dire che giocare a Roma dà una sensazione unica” . Photo Credit: ANSA
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