Bertolucci su Sinner: "I progressi sono continui, ma la strada da percorrere... "



by ANTONIO FRAPPOLA

Bertolucci su Sinner: "I progressi sono continui, ma la strada da percorrere... "
Bertolucci su Sinner: "I progressi sono continui, ma la strada da percorrere... "

Non si conoscono le condizioni di Novak Djokovic e non ci sarà Rafael Nadal: mai come quest’anno, il Masters 1000 di Roma potrebbe regalare grandi sorprese. Tra i favoriti per la vittoria finale agli Internazionali BNL d’Italia è impossibile escludere i nomi di Carlos Alcaraz e Jannik Sinner.

Lo spagnolo ha superato l’infortunio subito a inizio stagione ed è probabilmente l’assoluto favorito, ma la crescita di Sinner è costante. L’altoatesino ha fermato Alcaraz a Miami e a Roma sogna di poter conquistare il primo 1000 in carriera.

L’unica incognita è legata alle sue condizioni fisiche. L’italiano non è sceso in campo ai quarti di finale dell’evento ATP 500 di Barcellona e ha saltato a scopo precauzionale il Mutua Madrid Open.

Da Djokovic e Alcaraz a Sinner: il pensiero di Bertolucci

“Fino all'edizione del 2020 la griglia di partenza dei grandi tornei vedeva nelle prime due file i nomi dei soliti noti e quei posti erano appannaggio di Novak Djokovic, Roger Federer, Rafael Nadal e in minore misura di Andy Murray.

Oggi con le gerarchie ancora in fase di definizione, giocatori alle prese con lunghi e complicati infortuni e giovani che, com'è naturale che sia, difettano di continuità sono veramente poche le certezze offerte dai tennisti” , ha scritto Paolo Bertolucci nell’editoriale redatto per il quotidiano La Gazzetta dello Sport.

“Al termine della prima parte della campagna sul rosso europeo la mia personale lista di favoriti vede la prima fila occupata di forza da Nole Djokovic e Carlos Alcaraz. Il campione serbo ha dimostrato in carriera di essere in grado di vincere ovunque e di poter puntare sempre più in alto grazie alla completezza tecnica, ai muscoli di gomma e alla maniacale ricerca della perfezione.

Al suo fianco non può che trovarsi lo spagnolo Carlos Alcaraz, il giovane destinato a prendere l'eredità dei grandissimi. Completo dal punto di vista tecnico, prestante fisicamente, maturo, nonostante l'età, nella gestione della partita e forte sotto l'aspetto mentale.

Sarebbe interessante verificare in presa diretta la forbice che ancora separa il nostro Jannik Sinner con la vetta. Ho condiviso in toto la scelta di saltare Madrid per poter usufruire del giusto lasso di tempo per effettuare un richiamo fisico in vista della doppia prova Slam che lo attende.

Potrebbe accusare qualche impaccio nelle prime fasi ma credo che con il proseguire delle partite dovrebbe ritrovare smalto e fluidità nei movimenti. I progressi tecnici sono continui. ben visibili e facilmente pronosticabili ma la strada da percorrere diventerebbe più agevole se al lavoro quotidiano si affiancasse un successo importante e prestigioso” . Photo Credit: Getty Images