Bertolucci mette in guardia Sinner: “Mi piacerebbe una rivincita con Alcaraz, ma..”
by GENNARO DI GIOVANNI | LETTURE 7822
Buona la prima per Jannik Sinner. Il tennista azzurro ha superato ieri nel primo turno del Masters 1000 di Miami il serbo Laslo Djere in due set (6-4 6-2). Un impegno non proibitivo per il 21enne, che vede sempre più vicino il rientro nella top 10.
All’orizzonte molti intravedono già il possibile remake della sfida con Carlos Alcaraz, le cui battaglie affascinano tutti. E’ di questo parere Paolo Bertolucci, ex tennista ora telecronista televisivo, che si dice affascinato da un eventuale nuovo capitolo tra i due giovani talenti “ Ho letto di una probabile rivincita tra @janniksin e @carlosalcaraz.
Piacerebbe anche a me. Solo che prima il nostro dovrebbe superare Dimitrov, Rublev e Ruud”. Ma prima, come suggerisce l’ex campione di Forte dei Marmi, Jannik dovrà superare la concorrenza di diversi avversari di livello, primo fra tutti Grigor Dimitrov, che ieri ha liquidato Jan Lennard Struff.
Qualora superasse il bulgaro sulla sua strada, in via del tutto ipotetica ci sarebbero altri due top 10, come il russo e il norvegese. Lo spagnolo potrebbe trovare sul suo cammino, giocatori come Dusan Lajovic, Tommy Paul e uno tra Taylor Fritz e Holger Rune.
Ho letto di una probabile rivincita tra @janniksin e @carlosalcaraz. Piacerebbe anche a me. Solo che prima il nostro dovrebbe superare Dimitrov, Rublev e Ruud. — paolo bertolucci (@paolobertolucci) March 25, 2023
Sinner messo da parte qualche acciacco fisico di troppo sta finalmente trovando continuità nel suo gioco, esprimendo un ottimo livello che fa ben sperare tutti i suoi fan in vista del prosieguo della stagione.
Sono solo 4 le sconfitte stagionali per il tennista nativo di San Candido. Quasi esclusivamente arrivate contro avversari posizionati meglio in classifica. Stefanos Tsitsipas agli Australian Open, Daniil Medvedev in finale a Rotterdam e la più recente contro Alcaraz in semifinale ad Indian Wells.
Ad eccezione dello stop contro Sebastian Korda nell’atp 250 di Adelaide. Due anni fa l'altoatesino proprio in Florida raggiunse la sua prima finale 1000, ma perse in finale dall'amico Hubert Hurkacz. Una ferita che non si è ancora completamente rimarginata.
Da allora l'azzurro non è più riuscito a raggiungere una finale in questa categoria. Photo Credit: Getty Images