Isner elogia Jannik Sinner: "Un talento incredibile. Può fare grandi cose"
by GIANLUCA RUFFINO | LETTURE 10888
È stata la migliore versione dell’anno di Jannik Sinner quella che ha spento le velleità di un evidentemente poco lucido John Isner e permesso al tennista altoatesino di conquistarsi un meritato quanto inatteso posto agli ottavi di finale di Wimbledon.
Il tennista italiano si è imposto col punteggio di 6-4 7-6(4) 6-3 in 2 ore e ventitre di gioco. Vero è che il percorso del numero 13 del mondo non è stato fino ad ora dei più impervi, con il tabellone che gli ha sicuramente dato una mano (Wawrinka e Isner non sono gli straordinari tennisti di qualche anno fa, Ymer non lo è mai stato), resta il fatto che ogni turno superato è per Sinner un mattoncino in più da aggiungere alla sua maturazione su questa superficie, sulla quale, prima di Wimbledon, non aveva ancora vinto una partita.
Adesso però la sfida più attesa, quella contro Carlos Alcaraz, un banco di prova davvero significativo che può dare l’idea del livello raggiunto dal 20enne italiano. Tra i due è la terza sfida in carriera e, ad occhio e croce, non l’ultima.
Nel testa a testa conduce lo spagnolo due a zero, considerando i successi al challenger di Alicante del 2019 e la più recente vittoria al Master 1000 di Parigi Bercy dell’anno scorso. Per John Isner a fine partita resta l’amara consolazione di aver conquistato l’ennesimo record in carriera, sempre nel torneo che l’ha fatto entrare nella storia per la partita più lunga di sempre contro Nicolas Mahut.
L’americano infatti, nel corso del match con Sinner, ha scavalcato Ivo Karlovic (fermo a quota 13728) ed è diventato il tennista con più ace della storia di questo sport. In conferenza stampa Long John si è complimentato col giovane tennista italiano, spendendo delle belle parole nei suoi confronti.
Isner su Sinner: “È un talento davvero incredibile”
Il 37enne americano ha commentato la sua sconfitta contro Sinner. “È un talento davvero incredibile, non mi vergogno di aver perso contro di lui, ma avrei voluto dare un po' più di me stesso.
Ha sicuramente le carte in regola per fare grandi cose in questo sport, soprattutto quando la vecchia guardia non ci sarà più. Ha ancora molta strada da fare, credo che tra 4-5 anni lo vedremo al top, anche se probabilmente ci arriverà in meno tempo” ha dichiarato Isner.