Da Sinner e Musetti a Fognini: il pensiero di Filippo Volandri



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Da Sinner e Musetti a Fognini: il pensiero di Filippo Volandri

Le Fasi Finali della Coppa Davis 2021 si disputeranno dal 25 novembre al 5 dicembre. Le aspettative sulla squadra capitanata da Filippo Volandri sono alte e gli appassionati italiani di tennis non vedono l’ora di seguire i propri beniamini dal primo all’ultimo scambio.

L’Italia è stata inserita nel Gruppo E e dovrà superare Stati Uniti e Colombia per guadagnare l’accesso ai quarti di finale della storica manifestazione. A differenza dello scorso anno, la Coppa Davis non si giocherà in un solo Paese e l’Italia avrà la possibilità di esibirsi al Pala AlpiTour di Torino in più di un’occasione: il 26 novembre con il team americano; il 27 con quello colombiano.

In caso di qualificazione, gli azzurri disputerebbero anche i quarti di finale in casa. Volandri potrà contare su una squadra completa e solida e non sarà sicuramente semplice decidere quali giocatori schierare.

Matteo Berrettini e Jannik Sinner, come suggerisce la classifica ATP, sono i due punti di riferimento; mentre l’esperienza di Fabio Fognini in doppio potrebbe giocare un ruolo fondamentale.

Le parole di Volandri sulla prossima Coppa Davis

Il nuovo capitano della squadra italiana di Coppa Davis ha parlato proprio del movimento tennistico italiano in un’intervista esclusiva rilasciata al quotidiano “La Repubblica” .

"Il momento è esaltante per tutto il movimento, ci sono risultati importanti in alto ma anche a livello giovanile, abbiamo vinto il Mondiale per i nati nel 2007, ovvero gli under 14, la carne al fuoco è tantissima.

Ma dobbiamo continuare a studiare. E’ bello sognare, e questi ragazzi ci fanno sognare. Ma poi c’è la realtà, ci sono tornei tutte le settimane e bisogna avere pazienza non dimenticarci mai che Sinner ha vent’anni e Musetti diciannove.

Devono crescere, imparare. Tempo al tempo. Davis? Potrò contare su tutti i migliori, Fognini mi ha dato come sempre la sua disponibilità, lui è un leader. Per la prima volta ci sarà Sinner. Non vogliamo né dobbiamo vincerla subito, poi se ci riusciamo ovviamente tanto meglio ma il primo obiettivo deve essere fare squadra, stare insieme. Per poi conquistare la Davis nei prossimi anni" .

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