Due vittorie in altrettante sfide e il russo Daniil Medvedev è il primo tennista a qualificarsi per le semifinali delle Atp Finals di Torino. Una prestazione solida, non bellissima ma che vede un Daniil in crescendo: è servita questo per regalare il successo su Alexander Zverev, sconfitto in due set con il risultato di 7-6;6-4.
Ora di fatto Medvedev attende solo il semifinalista, e anche il nostro Jannik Sinner è uno dei papabili avversari a Torino. Il russo ha parlato ed è intervenuto in conferenza stampa dove ha trattato di tanti temi, ecco le sue parole: "È bello aver raggiunto le semifinali.
Due vittorie consecutive e una vittoria importante. Contro Sascha è stata una sfida equilibrata, sono felice di aver vinto, indipendentemente dai punti e da come è andata in generale. Sentivo che potevo vincere come perdere, ad esempio nel tiebreak è andata così, ma sono felice che stavolta ho vinto.
È una cosa fantastica per trovare fiducia e spero di continuare così nelle prossime sfide". I campi di Torino sono particolari, c'è davvero spazio dietro la linea di fondo e per Medvedev questo è tutt'altro che un male.
Il russo ha proseguito: "Mi piace quando c'è spazio, penso a tornei come Madrid e Cincinnati dove non ho questa possibilità ma ora posso giocare dove voglio. Ho fatto i primi allenamenti con Jannik Sinner, e giocavo davvero molto dietro però in tal caso è più difficile rispondere e per questo ho avanzato.
Sono consapevole che posso giocare bene in questi tornei, e ringrazio per avere questa possibilità. Ci sono tennisti che giocano più dentro ed altri che sono lontani dalla riga di fondo, ma credo bisogni dare questa scelta a tutto noi".
Zverev ha detto che venerdì tifera' Medvedev nel match contro Alcaraz e il russo ha commentato: "È normale, lui vuole passare il turno e credo che chiunque farebbe lo stesso al suo posto. Credo che guarderà la sfida.
Alla fine sono punti e farò del mio meglio per affrontare Alcaraz. Certo con questi campi sarà molto interessante e farò bene. Rilassarsi dopo qualificazione? Beh, c'è ancora il primo posto e il tennis non è come gli altri sport, nel momento in cui ti rilassi puoi perdere il ritmo, io venerdì voglio vincere.
Giocare il primo match in ogni caso è utile, andrò a dormire prima ed è meglio per il mio corpo. Alla fine ho giocato due volte di notte quindi credo sia logico che giocherò di giorno. In ogni caso l'orario non mi interessa, voglio solo fare del mio meglio".