"Mi sto avvicinando alla fine della mia carriera, ma non mi sento vecchio. Ricevo così tanto sostegno in tutti i tornei che frequento in giro per il mondo che è una delle ragioni per cui continuo a giocare. Spero di continuare, non so per quanto tempo", ha parlato così Stan Wawrinka dopo la dolorosa sconfitta nel torneo di casa a Basilea, nella sua svizzera, contro Alexander Shevchenko.
Il 38enne, ha lottato in un secondo set che si è deciso al tie-break, dimostrando ancora grande grinta e cuore. Le sue parole a SRF però sono un colpo al cuore per i tanti tifosi di “Stan The Man”, che a piccoli passi si avvicina alla fine di una carriera che gli ha dato tante soddisfazioni.
In questa stagione il tennista di Losanna, vincitore nel corso della sua carriera di 16 titoli, ha raggiunto la finale a Umago, un traguardo che non raggiungeva dal 2019. Per quanto sia ancora in grado di illuminare gli spalti con grandissime giocate, il passato e i grandi trofei conquistati ormai fanno parte del passato.
Il campione ellenico ne ha parlato così:
Wawrinka ricorda il suo glorioso passato
"Ho avuto quattro anni incredibili con vittorie nei Grandi Slam e un Masters 1000. Ho battuto tre volte il numero uno del mondo nelle finali dei Grandi Slam, una parte incredibile della mia carriera", ricorda Stan, che ha battuto Rafa Nadal nel 2014 agli Australian Open e Novak Djokovic nel 2015 e 2016 rispettivamente al Roland Garros e agli US Open.
Poi ha ricordato uno dei riconoscimenti più importanti della sua carriera. La vittoria delle Olimpiadi in doppio con il suo connazionale nonché amico Roger Federer: "Una delle mie esperienze più belle è stata ai Giochi Olimpici del 2008 nel match di doppio con Federer.
Essere nel villaggio olimpico con la delegazione svizzera e vincere la medaglia d'oro è stata un'esperienza fondamentale. Da giovane non osavo sognare. Sognavo di diventare un giocatore professionista, di giocare nei Top 100.
Poi, passo dopo passo, ho potuto sognare di più: top 50, top 20, top 10...", ha detto il giocatore svizzero, ora classificato 51° al mondo nella classifica ATP.