Primo WTA 250 della carriera per Jessica Pegula. A Seul, conquista il titolo numero quattro della sua carriera, il secondo della stagione, dopo aver centrato già la qualificazione alle WTA Finals di Cancun. La statunitense ha sconfitto in finale la cinese Yuan Yue in un match che non ha avuto alcuna storia.
Un dominio della giocatrice di Buffalo con il risultato finale di 6-2, 6-3. Una vittoria speciale per la tennista di Buffalo, che ha affidato un messaggio speciale sui social. Un trofeo importante per le origini della sua famiglia, dal lato materno in particolare.
“Questo è davvero speciale. Sono per metà coreana. Non parlo e sto ancora imparando a conoscere la mia cultura (mia madre è stata adottata e lasciata sulla soglia di una stazione di polizia coreana) ma sono stata sopraffatta dal sostegno dei fan coreani.
Mia madre ha visitato il suo orfanotrofio qui quando ho giocato a questo evento 4 anni fa. Era la prima volta che si sentiva pronta a conoscere il suo passato. I suoi problemi di salute nell'ultimo anno hanno reso questo torneo un obiettivo da vincere.
È stato un onore giocare davanti a voi”, ha scritto su Twitter la campionessa del torneo di Seul.
Le parole sul campo
Un messaggio che ricalca le orme di quello che ha mandato sul campo subito dopo la vittoria del titolo.
“Mia madre è coreana ed è stata adottata da qui, quindi è davvero speciale poter vincere qui”, ha detto Pegula ai microfoni della WTA. “Negli ultimi anni, man mano che la mia classifica è salita, ho sicuramente sentito molto più sostegno da parte dei tifosi, molto più di quanto mi aspettassi tornando qui da cinque anni fa.
Quindi è davvero speciale”. Sul match in finale e sulla sua avversaria, invece, ha detto: “L'ultima volta che abbiamo giocato è stata una battaglia e anche questa lo è stata. Hai davvero talento e ti avevo detto che la tua classifica sarebbe salita.
Mi hai detto che è la tua prima finale ma sono sicuro che ce ne saranno molte altre. Sono davvero entusiasta che [questo torneo] il prossimo anno diventi un 500. Speriamo di riuscire a convincere ancora più giocatori di alto livello e più ragazze a venire qui a giocare.
La città è meravigliosa e mi sono divertito così tanto qui”.
This one is extra special. I am half Korean. I don’t speak and I am still learning about my culture (my mom was adopted and left on a doorstep of a Korean police station) but I have been overwhelmed by the support from Korean fans.
My mom visited her orphanage here when I played… pic.twitter.com/2kUpnEZ2J2 — Jessie Pegula (@JPegula) October 15, 2023