Sebastian Korda svela i suoi obiettivi:"Voglio superare mio padre e vincere due slam"



by GIANLUCA RUFFINO

Sebastian Korda svela i suoi obiettivi:"Voglio superare mio padre e vincere due slam"
Sebastian Korda svela i suoi obiettivi:"Voglio superare mio padre e vincere due slam" © Lintao Zhang/Getty Images

Il tennis mondiale è in buone mani, e questo è merito anche del fiorente movimento americano. Dopo anni di buio per il tennis a stelle e strisce, il quarto di finale al Master 1000 di Shanghai tra Sebastian Korda (classe 2000) e Ben Shelton (2003) ha messo in mostra una quantità di talento in un derby americano nel circuito ATP che non si vedeva dai tempi delle sfide tra Agassi e Sampras.

Nella sfida tra i due figli d’arte, è stato Korda ad avere la meglio, imponendosi 6-7(10) 6-2 7-6(6) dopo una battaglia di quasi tre ore. Al termine dell’incontro, il 23enne americano ha esternato le proprie emozioni per la conquista della sua prima semifinale 1000 in carriera, in un anno totalmente condizionato dagli infortuni.

Sebastian Korda: “Con Shelton abbiamo un ottimo rapporto”

Korda ha commentato la partita, parlando anche del suo bel rapporto con Shelton: “È stata una grande partita, di altissimo livello per entrambi.

Sono molto contento di averla vinta, soprattutto in un tie-break difficile. Ben è un bravo ragazzo. Ha una famiglia fantastica. Abbiamo iniziato a conoscerci molto bene negli ultimi due mesi. Abbiamo un ottimo rapporto. Abbiamo giocato una volta in doppio e sicuramente lo faremo ancora in futuro”.

L’infortunio al polso rimediato ad inizio anno ha fatto perdere al tennista americano buona parte della stagione. “Il mio infortunio è iniziato l'anno scorso, probabilmente in questo periodo. Ho lottato con un polso, poi è andato tutto bene, poi è peggiorato progressivamente durante il blocco di allenamento prima degli Australian Open.

Dopo aver giocato a Adelaide, durante gli Australian Open ha iniziato a fare molto male. Da lì in poi è stato un viaggio lunghissimo. Ho perso tre mesi per recuperare, altri quattro mesi per imparare di nuovo a fare tutto.

A volte ho ancora qualche problema. È qualcosa che passerà soltanto rimanendo in campo e giocando molte partite” ha raccontato il 23enne figlio d’arte. Per Korda la figura del padre è stata fondamentale per imparare a gestire i momenti di pressione.

Probabilmente una delle cose più importanti dell'avere un padre che giocava a tennis è stata quella di capire certi momenti e rimanere calmi. Un’altra cosa importante che mi hanno insegnato i miei genitori è quella di credere sempre in sé stessi, a prescindere dalla situazione, e di andare avanti” ha spiegato l’americano, che poi ha rivelato i suoi ambiziosi obiettivi: “Non credo che essere figlio d’arte mi crei alcuna pressione.

Il tennis è qualcosa che amo fare. Lo stesso vale per le mie sorelle, amano fare quello che fanno. Ovviamente, mi piacerebbe essere migliore di mio padre. Il mio obiettivo finale nel tennis è vincere due Grandi Slam, uno in più di mio padre”.

In semifinale Korda affronterà Hurkacz. “Sarà sicuramente divertente. Dovrò tornare di nuovo in forma. Per me è uno dei migliori servitori del circuito, ha un servizio super insidioso. È un grande atleta, va a rete molto bene.

Speriamo di riuscire a rispondere bene e a servire bene, e vedremo cosa succederà” ha concluso lo statunitense.

Sebastian Korda