Simone Vagnozzi: "A Pechino Jannik Sinner ha concretizzato tutto il nostro lavoro"
by GENNARO DI GIOVANNI
Jannik Sinner sta vivendo un momento magico. Dal 9° titolo Atp, conquistato a Pechino, alla quarta posizione del ranking, che nessun italiano, dai tempi di Adriano Panatta, era stato in grado di raggiungere. Ma guai a fermarsi ora.
La stagione, che volge al termine a fine novembre, riserva ancora diversi impegni, che possono regalare altre soddisfazione al tennista altoatesino. Dal 1000 di Shanghai e Parigi, alle Finals di Torino. Senza dimenticare la Coppa Davis con i suoi compagni, capitanati da Filippo Volandri, che potrebbero chiudere una stagione storica per i nostri colori.
Il suo coach Simone Vagnozzi, insieme a Darren Cahill, sono tra i principali artefici dei miglioramenti del ragazzo di San Candido. Ecco le sue parole ai microfoni di SuperTennis:
L'orgoglio di coach Vagnozzi
“Da quando abbiamo iniziato il lavoro a febbraio dell'anno scorso abbiamo in mente questo tipo di gioco, questo Jannik.
Avevamo l'obiettivo di migliorare alcune cose per battere giocatori come Medvedev, la sua bestia nera. Mercoledì si è concretizzato tutto il lavoro degli ultimi 17, 18 mesi", ha detto soddisfatto il suo allenatore I risultati, chiaramente, sono frutto di tanto lavoro e impegno, ma la crescita di Jannik non è ancora terminata: “Jannik si sta evolvendo sulla parte tecnica e nella gestione tattica delle partita, due aspetti in cui magari poteva essere un po' più indietro. Ma dobbiamo continuare a lavorare perché il percorso non è ancora completo", ha puntualizzato Vagnozzi ci ha tenuto a ringraziare il presidente della Federazione italiana tennis e padel, Angelo Binaghi, per la comprensione verso Sinner, dopo il forfait ai gironi a Bologna di Coppa Davis: "Ho apprezzato le sue parole.
Dopo lo US Open abbiamo parlato con Volandri, Jannik aveva finito non in buonissime condizioni fisiche lo US Open. Aveva bisogno di staccare un po', di prendersi del tempo per poter concludere bene tutta la fase finale della stagione che per Jannik si concluderà con le Finals di Davis a Malaga", ha spiegato.
Infine sul prossimo impegno a Shanghai, dove Sinner esordirà sabato al secondo turno contro Marcos Giron: “Arrivare da un torneo vinto e giocare subito dopo due giorni non è facile. A Shanghai dovremo adattarci nel più breve tempo possibile alle nuove condizioni.
ieri si è preso una giornata di riposo, oggi ci andremo ad allenare al club. Non sarà una partita facile, ma penso che ci siano tutte le carte in regola per far bene", ha concluso.