Emma Raducanu spegne le polemiche: "Dovrei preoccuparmi se non si parlasse di me"

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La parabola di Emma Raducanu nel mondo del tennis è stata alquanto particolare. La giovanissima e talentuosa britannica è arrivata quasi dal nulla e improvvisamente sconvolse tutti con la vittoria degli Us Open.

Da quel giorno però la bella tennista non ha trovato pace: infortuni e discontinuità di risultati, alcuni l'hanno accusata di essersi distratta troppo dopo le vittorie, altri di essere semplicemente una meteora.

Attualmente Emma è ferma per infortunio e nelle ultime ore ha rilasciato interessanti dichiarazioni ai microfoni di Reuters. Ecco le sue parole nello specifico: "Dopo gli infortuni al polso e alla caviglia sono tornata ad allenarmi.

L'anno prossimo tornerò nel circuito, ora tutti i tornei del Grande Slam sono già terminati e quindi bisogna pensare alla prossima stagione. È stato difficile vedere tutte le altre tenniste giocare mentre io non potevo fare nulla.

Adesso non farò nulla, continuerò il mio percorso e lavorerò per recuperare completamente dagli infortuni". Quest'anno Emma si è ritirata poco prima del Roland Garros e per questi stessi infortuni ha saltato sia Wimbledon che gli Us Open, due tornei a lei davvero molto cari.

Parlando proprio dello Slam di casa la britannica ha proseguito: "Wimbledon è il mio sogno, lo era fin da quando ero ragazzina. Il mio più grande sogno è stato ed è ancora quello di vincere Wimbledon".

Intanto le critiche proseguono ma Emma va avanti senza ascoltare nessuno. La Raducanu ha continuato affermando: "Qualcuno mi ha detto che dovrei preoccuparmi quando non parlano di me. Il fatto che parlino di me nonostante io non partecipi posso solo considerarlo come un complimento".

Ora Emma lavora e non vede l'ora di tornare in campo, con l'obiettivo di tornare nuovamente a competere per gli Slam e magari rientrare in Top Ten. Alcuni mesi dopo la vittoria degli Us Open Emma è stata numero 10 al mondo ma poco dopo è uscita e non è più rientrata nelle parti alte del circuito. Ora i tifosi sono curiosi di rivederla in campo.