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Una vittoria schiacciante e mai in discussione. È un successo trionfale quello del team World sul team Europe alla Laver Cup 2023 di Vancouver, in un’edizione condizionata dalle tante assenze nella squadra blu.
Il bilancio di 13 vittorie a 2 per la squadra rossa vale il secondo successo consecutivo nell’albo d’oro per la squadra del resto del mondo, dopo le prime quattro vittorie europee in altrettante edizioni. Un euforico John McEnroe ha espresso il proprio orgoglio per la vittoria della sua squadra, elogiando in conferenza stampa le prestazioni dei suoi giocatori.
Le parole di John McEnroe
Il capitano del Team Wolrd si è detto molto soddisfatto per aver confermato il titolo dello scorso anno. “A nome di tutto il Team World, sono orgoglioso di questi ragazzi. Abbiamo messo insieme una squadra molto giovane ed esperta, ragazzi che sono già stati qui, e tutti hanno giocato molto bene.
È stata una settimana fantastica, abbiamo preso a calci nel sedere, lo dico con affetto, ma è quello che abbiamo fatto. Ora pensiamo già al prossimo anno, perché si sa, vincere è sempre molto meglio che perdere.
Abbiamo lottato duramente per i primi anni e ora abbiamo finalmente assaggiato il sapore della vittoria. È una bella sensazione, quindi grazie a questi ragazzi e anche a mio fratello, il mio braccio destro per tutti questi anni” ha detto l’ex tennista americano.
L’ex numero uno ha poi parlato del suo rapporto con i giocatori. “Tutti questi ragazzi hanno persone intorno a loro, quindi ho cercato di capire cosa motiva ognuno di loro in un periodo di tempo molto breve. Se potessi aggiungere quel poco in questi giorni, sarebbe sufficiente, per portare un po' di energia e passione nel loro quotidiano.
Credo che i ragazzi sappiano già di cosa si tratta, sanno che mi piace e che credo molto nel format. Spero che abbia un grande successo in futuro, è questo l'obiettivo, dobbiamo coltivarlo molto affinché continui per molti anni a venire.
Anche quando non ci sarò più” ha spiegato McEnroe. Una riflessione finale sull’evento. “Tutti i giocatori che abbiamo, compresi i nostri sostituti, si sono fatti avanti e hanno vinto quella partita alla fine, si è visto che hanno formato una grande combinazione.
Quello che ha detto Taylor è molto appropriato, un evento di squadra come questo non è solo un bene per lo sport, ma anche per i giocatori, nel senso che possono riunirsi e unirsi. Perché in molti tornei è come una regola non scritta: non puoi appoggiarti a nessuno, devi preoccuparti solo di te stesso.
Secondo me, questi eventi a squadre sono ancora più importanti per fare tutto questo e per farlo con successo, come abbiamo dimostrato in questa edizione”.