Lorenzo Sonego: "La sconfitta con il Canada ci è servita per migliorare"



by ANTONIO FRAPPOLA

Lorenzo Sonego: "La sconfitta con il Canada ci è servita per migliorare"
Lorenzo Sonego: "La sconfitta con il Canada ci è servita per migliorare" © Giuseppe Bellini/Getty Images

Lorenzo Sonego ha riscattato nel migliore dei modi la brutta sconfitta subita all’esordio contro Alexis Galarneau ed è diventato l’eroe della spedizione azzurra nella fase a gironi di Coppa Davis. Nella fondamentale sfida con il Cile, il piemontese è stato in grado di annullare ben quattro match point a Nicolas Jarry e vincere il doppio in coppia con Lorenzo Musetti nonostante il grande dispendio di energie.

Sonego ha chiuso in bellezza contro la Svezia e permesso agli azzurro di chiudere il Gruppo A con una vittoria - Matteo Arnaldi aveva conquistato poco prima il punto che ha spedito il team di Filippo Volandri alle Davis Cup Finals di Malaga - battendo nettamente Elias Ymer.

Lorenzo Sonego: "Il match con il Canada ci è servito"

Lorenzo Sonego, ai microfoni di Sky Sport, ha riconosciuto l'importanza della sconfitta subita contro il Canada. Una sfida che ha probabilmente spinto tutto il team azzurro ad alzare il livello e affrontare con maggiore attenzione gli ultimi due delicati impegni.

“Il match con il Canada ci è servito per migliorare, ogni partita è importante per crescere. La sconfitta ci ha fatto bene. Siamo un gruppo unito, diamo sempre il cuore per gli altri. Arnaldi è stato veramente bravo, ci ha messo cuore e coraggio contro giocatori che sulla carta sembrano più semplici di come si dimostrano.

Matteo è stato bravo a tirarsi su nei momenti difficili e poi chiudere le partite" , ha detto Sonego. Il piemontese ha infine ricordato i quattro match point annullatti a Jarry. "I 4 match point con Jarry ? Ero contento della prestazione, avrei potuto perdere ma ho dato l'anima contro un avversario difficile da battere.

Sono contento" , ha concluso Sonego. Capitan Volandri ha ribadito la forza del gruppo al termine della disputa citando anche Matteo Berrettini e Jannik Sinner. "Non cambierei nulla, abbiamo fatto più che il massimo. Il click mentale è arrivato dopo il doppio perso con i canadesi, quel 3-0 ci è servito. Matteo ha dato la spinta dalla panchina, Jannik si è fatto sentire tutti i giorni" .

Lorenzo Sonego Coppa Davis

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