Coco Gauff: "Vincere gli Us Open è stata più una gioia che un sollievo"

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Quattro Slam, quattro vincitrice Slam diverse. Il circuito femminile ha battezzato tre nuove campionesse a livello Major, con la sola conferma di Iga Swiatek al Roland Garros. Agli Us Open, a laurearsi campionessa è stata Coco Gauff, giocatrice di casa che in finale ha battuto la detentrice del titolo degli Australian Open Aryna Sabalenka.

La 19enne non crede ancora in ciò che è avvenuto a New York. “È ancora pazzesco. Anche ieri sera mi dicevo: 'Sei una campionessa Slam', e non mi sembra affatto reale”, ha esordito al programma Today di NBC. “Mi sento come se tutto mi avesse colpito all'improvviso perché non volevo dirmi che era un match point, non volevo iniziare a tremare.

Nelle mie partite precedenti mi ci sono voluti circa sei, sette match point per vincere. In passato pensavo che sarebbe stato più sollievo che gioia, ma penso che con tutta la crescita e la maturità che ho raggiunto, sia sicuramente più gioia che sollievo.

Ero solo grata e ho capito che tutti i momenti difficili servivano solo a rendere quel momento ancora più dolce. Penso che, se fosse stato facile, non mi sentirei così grata come in quel momento”, ha proseguito la nuova numero tre del mondo.

Il sogno del papà

Il torneo degli Us Open con Coco Gauff torna a una giocatrice statunitense. “Non avrebbe potuto essere più perfetto di questo momento, farlo in America, a New York City, è semplicemente fantastico”, ha svelato la tennista statunitense.

Vincere in casa vuol dire anche avere il sostegno della tua famiglia: dal papà alla madre, tutti erano presenti a Flushing Meadows per sostenere la giovane tennista. “Mio padre indossava una maglietta con la scritta: "Immagina".

Ha semplicemente detto di averlo acquistato all'inizio del torneo. Ha detto che aveva l'idea che sarei arrivato in finale e che se l'avessi fatto avrebbe indossato quella maglia. E penso che tu debba solo immaginare che i tuoi sogni possano diventare realtà”, ha detto la tennista.