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L’Italia farà il suo esordio nella fase a gironi di Coppa Davis quest'oggi. Il team capitanato da Filippo Volandri affronterà i campioni in carica del Canada alle ore 15:00 presso l’Unipol Arena di Bologna.
L’assenza di Jannik Sinner, che ha deciso di prendersi più tempo per recuperare dal duro match con Alexander Zverev, permetterà a Lorenzo Musetti di giocare da numero uno azzurro. Il talento di Carrara dovrebbe affrontare Denis Shapovalov; il condizionale, in questo caso, è d’obbligo.
Il canadese ha infatti saltato tutta la stagione americana a causa dei continui problemi al ginocchio e le sue condizioni andranno valutare fino all’ultimo minuto.
Lorenzo Musetti: "La Coppa Davis è qualcosa di speciale"
“È un onore essere il portabandiera.
Sono ancora giovane, anche se ho un po' di esperienza, ma i consigli li prendo ancora. Simone Bolelli è il nostro punto di riferimento, ha vissuto tante battaglie in nazionale. Matteo Arnaldi ha meritato la convocazione, è in un gran momento di forma dopo New York.
Anche Andrea Vavassori è migliorato molto, in singolare e in doppio" , ha dichiarato Musetti in un’intervista esclusiva rilasciata a Sky Sport. “La Coppa Davis è qualcosa di speciale, soprattutto per gli italiani.
Sentiamo molto il calore dei tifosi, è diverso anche per noi che siamo abituati a essere soli in campo. Giocare questo evento come squadra è una delle cose più divertenti ed emozionanti. Il mio debutto è stato tra i momenti più emozionanti della carriera.
E' speciale essere chiamati in nazionale e difendere i colori dell'Italia” . Volandri cercherà di prendere la migliore scelta sul secondo tennista da schierare in singolare. Il ballottaggio riguarda Lorenzo Sonego e Arnaldi.
Il primo ha dimostrato il suo feeling con la Davis lo scorso anno, quando ha vinto i due match giocati rispettivamente ai quarti e in semifinale contro Frances Tiafoe e Shapovalov. Il secondo, invece, ha mostrato anche agli US Open i grandi passi in avanti compiuti negli ultimi mesi.
Arnaldi ha conquistato per la prima volta la seconda settimana in uno Slam a Flushing Meadows battendo tennisti del calibro di Arthur Fils e Cameron Norrie.